«Oggi a Roma. Incontro il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Papa Francesco. Una visita importante per avvicinarsi alla vittoria dell’Ucraina», ha scritto su Twitter Volodymyr Zelensky, in Italia per la prima volta dall’inizio dell’invasione russa.
Today in Rome. I’m meeting with President of Italy Sergio Mattarella, Prime Minister of Italy @GiorgiaMeloni and the Pope @Pontifex. An important visit for approaching victory of Ukraine! 🇮🇹🤝🇺🇦🤝🇻🇦
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 13, 2023
Roma blindata per una giornata, in occasione della visita di Zelensky, in Italia per la prima volta dall’inizio dell’invasione russa. Il leader ucraino come da protocollo è stato ricevuto a Ciampino dal ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani ( «Rinnoviamo il nostro impegno al fianco del popolo ucraino, a difesa della libertà e della democrazia»), che poi lo ha accompagnato al Quirinale.
L’Italia dà il benvenuto al Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Rinnoviamo il nostro impegno al fianco del popolo ucraino, a difesa della libertà e della democrazia. pic.twitter.com/3Qbc1FhWiv
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) May 13, 2023
L’incontro con Mattarella
Al Colle, dove è arrivato poco dopo le 12, Zelensky ha incontrato Sergio Mattarella, di ritorno dalla Norvegia. «È un onore averla qui a Roma. Ho chiesto di incontrarla nuovamente dopo il nostro colloquio di anni addietro anche se in questa condizione diversa, noi siamo pienamente al vostro fianco», ha detto il presidente della Repubblica.
Il Presidente #Mattarella 🇮🇹 riceve il Presidente dell’#Ucraina Volodymyr #Zelensky 🇺🇦 pic.twitter.com/kRnowTLMPD
— Quirinale (@Quirinale) May 13, 2023
«Apprezziamo l’assistenza importante militare che dà al nostro Paese la capacità di resistere all’aggressione russa. La chiave del nostro successo sul campo di battaglia è la ricezione tempestiva dell’assistenza necessaria. L’Italia era e è dalla parte giusta, dalla parte della verità in questa guerra. Ci stiamo muovendo nella direzione della vittoria. La vittoria è significa la pace per il nostro Stato»: così Zelensky in un messaggio su Telegram in ucraino e in italiano.
Il colloquio con Meloni
Alle 13 Zelensky è poi arrivato a Palazzo Chigi per l’incontro con Giorgia Meloni. L’Italia, in raccordo con i principali alleati, continuerà a fornire il supporto necessario affinché si arrivi a una pace giusta per l’Ucraina, che potrà esserci solo se la Russia cesserà le ostilità. È questo assicurato dalla premier al presidente ucraino. Al tempo stesso, l’Italia continuerà a sostenere un’applicazione rigorosa delle sanzioni che sono uno dei principali strumenti nei confronti dell’aggressore russo. «Giorgia, ti ringrazio per la possibilità di essere in questo bellissimo Stato con una grande storia, sono qui per stringerle la mano e ringraziare per aver dato rifugio ai cittadini ucraini, non lo dimenticherò mai», ha detto Zelensky al termine dell’incontro.

In Vaticano da papa Francesco: lo scambio di doni
Poco dopo le 16, Zelensky ha poi raggiunto il Vaticano, per l’incontro con papa Francesco, non nel Palazzo Apostolico ma nella cosiddetta Auletta adiacente all’Aula Paolo VI. Il pontefice ha donato una piccola scultura di un ramoscello d’ulivo (simbolo della pace) al presidente dell’Ucraina, che ha regalato a Bergoglio un’icona della Madonna dipinta sui resti di un giubbotto antiproiettile.