Yellowstone compie 150 anni: storia ed eventi che celebrano il parco di Yoghi
In programma tour, convegni, dibattiti online per celebrare i 150 anni del parco di Yoghi. L'obiettivo raccontare le meraviglie della grande area protetta degli Stati Uniti.
«Una Disneyland per naturalisti». Così Beth Pratt ha descritto alla Cnn il parco di Yellowstone, dove per 25 anni ha lavorato. L’area naturale statunitense è il parco nazionale più antico del mondo tanto che oggi 1 marzo compie 150 anni di età. A fondarlo fu nel 1872 il presidente Ulysses S. Grant che firmò una legge che proteggesse fauna e flora locali. Per festeggiare l’incredibile traguardo, le autorità del parco e il governo degli Stati Uniti hanno in mente una serie di eventi che si protrarranno per tutto il 2022.
Thanks to our @NatlParkService colleagues across the country for the 150 well wishes! Here are a few notes we received. #Yellowstone150@GrantsTombNPS @LincolnBirthNPS @CentralHighNPS@KatmaiNPS @SequoiaKingsNPS @JDFossilBedsNPS @HaleakalaNPS @NPSYouth @GrandTetonNPS pic.twitter.com/WRqSx1LATI
— Yellowstone National Park (@YellowstoneNPS) March 1, 2022
Yellowstone, una storia che ha inizio 12 mila anni fa
La storia di Yellowstone, come racconta la Cnn, è però ben più antica. Secondo gli esperti, alcuni dei moderni sentieri degli escursionisti sorgerebbero sopra antichi corridoi naturali risalenti a circa 12 mila anni orsono. Qui vissero nei secoli numerose tribù nomadi, dai Blackfeet ai Cayuse, passando per i Nez Perce e i Coeur d’Alene. «Qui cacciavano, pescavano, si procuravano i frutti e si rilassavano nelle acque termali», ha dichiarato il National Park Service, agenzia federale americana che cura le gestione dei parchi. In completo equilibrio con la natura, i nativi prosperarono per anni fino all’arrivo degli europei.

Le prime esplorazioni dell’area di Yellowstone non avvennero prima del 1800, mentre solo dal 1870 l’impronta umana si fece evidente, appena due anni prima della creazione del parco. La sua nascita per volere del 18esimo presidente degli Stati Uniti d’America ha fatto da traino per numerose opere statunitensi. Il successo di Yellowstone ispirò Sequoia e Yosemite in California, l’area del monte Reiner e persino il recente New River George, sorto nel 2020 come ultimo dei 63 parchi nazionali. «Il valore di Yellowstone è sotto gli occhi di tutti», ha proseguito alla Cnn la dottoressa Pratt. «La sua eredità si estende ben oltre i suoi confini».
Oltre 850 mila ettari in cinque sezioni per ammirare orsi, alci e bisonti
Yellowstone si sviluppa su più di 850 mila ettari, che toccano principalmente il Wyoming (96 per cento) e in parte il Montana (3 per cento) e l’Idaho (1 per cento). Aperto tutto l’anno, si divide in cinque regioni distinte, ognuna con le sue peculiarità e meraviglie. L’area termale di Mammoth Country, nella sezione nord-occidentale del parco, ospita cervi e bisonti, mentre alci e orsi popolano Lake Country, situata a sud-est. Qui è possibile anche ammirare Yellowstone Lake, una delle attrazioni turistiche più celebri e più fotografate del parco. Geyser Country a sud-ovest è invece residenza di Old Faithful, il vecchio fedele, il famoso geyser che erutta all’incirca ogni ora e mezza.

L’angolo a nord-est invece ospita il Grand Canyon dello Yellowstone. Profondo 400 metri e lungo 24 non è però l’unica attrazione della Canyon Country. Qui infatti i turisti di tutto il mondo si recano per ammirare le Lower Falls, cascate che doppiano persino l’altezza di quelle del Niagara. Infine, la sezione centro-orientale del parco, nominata Roosevelt Country, è il luogo ideale per fare un salto indietro nel tempo per vivere una giornata nel Far West con carrozze, fuorilegge e sceriffi del mitico passato americano. La fauna di Yellowstone comprende anche lupi, orsi neri e grizzly, antilocapre americane, aquile e varie specie ittiche d’acqua dolce.
Dagli eventi universitari agli incontri con i nativi, gli eventi per festeggiare Yellowstone
Tanti gli eventi per omaggiare la lunga storia del parco di Yellowstone. Da oggi fino alla fine di agosto le autorità organizzeranno tour virtuali per permettere agli appassionati di tutto il mondo di fare un viaggio anche a distanza nel parco. Ricerche, nuove scoperte e dibattiti saranno accessibili a tutti previa registrazione online. Il 23 aprile, 24 ore dopo la Giornata mondiale della Terra, sarà possibile entrare nel parco e aiutare gli operatori a pulire alcune aree del parco in nome della sostenibilità. Il 19 e 20 maggio l’Università del Wyoming darà vita a un simposio che ospiterà eminenti figure del governo e dei nativi. Interverranno infatti i vertici del National Park Service e rappresentanti del Dipartimento degli Interni, tra cui probabilmente la segretaria Deb Haaland, oltre a diversi capi tribù.
News Release: March 1, 2022, marks the 150th anniversary of the establishment of Yellowstone National Park. Beginning March 1, the park will host and participate in a wide range of activities to commemorate 150 years of Yellowstone. Learn more: https://t.co/Tb77dbkCVV pic.twitter.com/9He96tcMrM
— Yellowstone National Park (@YellowstoneNPS) February 28, 2022
Dall’1 al 3 giugno si terrà invece il Wind River Inter-Tribal Gathering che riunirà i rappresentanti delle 27 tribù native che hanno legato la loro esistenza a Yellowstone. Momenti conviviali con cibo, danze e allegria celebreranno la cultura indigena e la loro importanza per il futuro. Ad agosto aprirà invece una sezione con i veicoli storici del parco, dagli autobus da turismo agli scooter fino ai mezzi dei pompieri. Fino a dicembre saranno inoltre attivi sui social gli hashtag del parco per raggruppare ogni contenuto audiovisivo pubblicato e assegnare un premio agli scatti più belli. Ogni mese le autorità decideranno un tema centrale e un premio per il vincitore.
