Lo studio World Inequality Report 2022 sulle ineguaglianze nel mondo pubblicato martedì 7 dicembre lo conferma in modo inequivocabile: gli ultra-ricchi con la crisi sanitaria dovuta alla pandemia sono diventati ancora più ricchi. Per arginare il divario economico, gli economisti che hanno partecipato allo studio coordinato da Lucas Chancel – Thomas Piketty, Emmanuel Saez e Gabriel Zucman – propongono una imposta progressiva mondiale sul patrimoni e la nascita di un registro finanziario internazionale per combattere l’evasione fiscale, sotto l’egida dell’Onu o dell’Ocse.
Dopo 18 mesi di pandemia il mondo si è ancora più polarizzato in termini di ricchezza
«Dopo 18 mesi di pandemia il mondo è ancora più polarizzato» in termini di ricchezza, ha sottolineato ad Ap Chancel. «Mentre il patrimonio del miliardari supera i 3600 miliardi d’euro, 100 milioni di persone in più sono cadute nell’estrema povertà». Secondo il rapporto le 52 persone più facoltose hanno visto il proprio patrimonio crescere del 9,2 per cento all’anno negli ultimi 25 anni. Il club dell’1 per cento – coloro che hanno un patrimonio superiore a 1,3 milioni di dollari – ha raccolto più di un terzo della fortuna accumulata nel Pianeta dal 1995. Le proporzioni sono disarmanti. Il 10 per cento più ricco della popolazione mondiale conta attualmente per il 52 per cento del reddito globale, mentre la metà più povera della popolazione ne guadagna l’8 per cento. In media, un individuo che fa parte del 10 per cento di fortunati guadagna 87.200 euro all’anno, mentre un individuo della metà più povera ne guadagna 2.800. Le disuguaglianze globali di ricchezza sono ancora più pronunciate di quelle di reddito. La metà più povera della popolazione globale possiede a malapena una forma di ricchezza detenendo solo il 2 per cento del totale. Al contrario, il 10 per cento più ricco della popolazione globale ne possiede il 76 per cento.
In 2021, we find that the global top 10% captures 52% of global income, while the poorest half captures only 8.5% of the total. Wealth is much more concentrated than income: the top 10% captures 76% of all wealth and the global bottom 50%, just 2% of it (see the video). pic.twitter.com/bjsdQFXQSO
— Lucas Chancel (@lucas_chancel) December 7, 2021
La proposta di una tassazione progressiva
«Data l’altissima concentrazione di ricchezza», una tassazione modesta e progressiva può generare entrate significative per i governi», il cui indebitamento è aumentato vertiginosamente dopo la crisi del 2008 e con la pandemia, suggeriscono gli economisti autori del rapporto. Nel dettaglio si ipotizza una tassazione in più tranche a partire da patrimoni da 1 milione di dollari fino a quelli da 100 miliardi.
Most of the differences in income inequality levels measured after taxes can be explained by differences in inequality before taxes. This highlights the key role of social policies to tackle inequality (i.e. access to public services like health, education or labor regulations) pic.twitter.com/T8TLUTwtpS
— Lucas Chancel (@lucas_chancel) December 7, 2021