Anche i formaggi hanno le loro Olimpiadi. Ogni anno infatti, in un paese diverso del mondo, si tengono i World Cheese Awards. Vincitore della 33esima edizione è lo spagnolo Olavidia, realizzato dal giovane caseificio Quesos y Besos che da soli quattro anni produce formaggio di capra a Guarromán. Più precisamente in Andalusia, sulla strada che collega Toledo e Cordova.
La manifestazione torna dopo un anno di stop causa Covid
Dopo lo stop imposto dalla pandemia nel 2020, quest’anno gli organizzatori inglesi della Guild of Fine Food hanno scelto come sede del concorso Oviedo. All’Asturias Paraíso Natural International Cheese Festival 2021, quindi, le aziende provenienti da 45 paesi differenti si sono sfidate per ottenere la corona di formaggio più buono del pianeta. «Il segreto del nostro successo è il territorio», hanno dichiarato i vincitori. Come riporta la Cnn, attualmente gli ovini di Quesos y Besos, i cui proprietari sono originari di Malaga, pascolano sugli altopiani di Jaén, famosi per le olive, «un vero paradiso per il bestiame e per gli umani». Un tripudio per la comunità locale, vero cuore della produzione casearia in Spagna.
«La nostra è una piccola e umile azienda della provincia di Jaén», ha detto alla Cnn Silvia Pelaez, proprietaria di Quesos y Besos. «È la ricompensa per il duro lavoro quotidiano dei nostri sei dipendenti».
World Cheese Awards, giuria e modalità di voto del premio internazionale
Secondo la giuria, Olavidia rappresenta la più antica forma di fermentazione del formaggio locale, realizzata grazie all’azione di alcuni batteri del latte. Il prodotto spagnolo ha così sbaragliato una concorrenza agguerrita di ben 4079 formaggi differenti, un vero record per la manifestazione. Rispetto all’ultima edizione, che si era tenuta a Bergamo nel 2019, gli iscritti sono infatti aumentati del 7 per cento. Ad effettuare la selezione, 230 giornalisti, esperti e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo (per l’Italia c’era Alberto Marcomini della Rai). La loro valutazione ha tenuto conto di varie categorie, tra cui la struttura, la consistenza e il gusto ma anche l’aspetto estetico. La prima scrematura ha evidenziato 16 formaggi di alto livello, passati poi all’analisi di super esperti del settore che hanno proceduto con l’assegnazione del titolo.
The World Champion Cheese is Olavidia, a soft goats’ cheese made by Quesos y Besos in Jaén, Spain 🇪🇸🧀#WorldCheeseAwards @InstitutoQueso @cheesefest2021 @aytoviedo @alimentoparaiso pic.twitter.com/zfLNvSoK7P
— Guild of Fine Food (@guildoffinefood) November 3, 2021
Alle spalle di Olavidia (che ha ottenuto 103 punti) si è piazzato un prodotto a pasta molle di Fromagerie Berthaut, aromatizzato e bagnato con il Marc Bourgogne. Il formaggio francese ha chiuso con cinque lunghezze di distacco a quota 98. L’organizzazione ha dichiarato che pubblicherà il resto della classifica nei prossimi giorni.
Per l’Italia presente Nazionale del Parmigiano Reggiano
Per l’Italia, comunque, era presente la Nazionale del Parmigiano Reggiano, composta da 96 caseifici Dop. Nel corso dell’evento, i nostri hanno anche esposto una forma con 21 anni di stagionatura, oggetto di un’asta che andrà avanti fino al 6 novembre. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza per i progetti Aiutiamo il mondo di Padre Marco Canovi e Mama Sofia, associazione benefica che intende combattere la fame in Congo. Appuntamento ora alla prossima edizione, che si terrà a Kiev, capitale dell’Ucraina.
We’re excited to announce that the 2022 #WorldCheeseAwards will be held in Kiev, Ukraine pic.twitter.com/6AHBqVujl6
— Guild of Fine Food (@guildoffinefood) November 3, 2021