Il 15 dicembre 1966, all’età di 65 anni, si spegneva Walt Disney. Con il fratello Roy ha co-fondato negli Anni 20 la Walt Disney Productions, oggi Disney Company, una delle società di produzione cinematografica più conosciute al mondo e capace di rivoluzionare non solo il settore industriale dell’intrattenimento, ma anche quello della cultura.

Disney, pioniere del film di animazione
Disney è stato pioniere dei film di animazione e creatore di personaggi dei cartoni animati diventati icone, come Topolino, Paperino, Minnie e Pippo, protagonisti di cortometraggi degli Anni 30 che hanno avuto un successo globale. Ma è con lungometraggi animati come Biancaneve e i sette nani (1937), Pinocchio (1940), Dumbo (1941), Bambi (1942), Cenerentola (1950), Alice nel paese delle meraviglie (1951), Le avventure di Peter Pan (1953), Lilli e il vagabondo (1955), La bella addormentata nel bosco (1959) e La carica dei 101 (1961) che è arrivata per lui la consacrazione definitiva. Durante la sua carriera ha vinto 26 Oscar su 59 candidature, diventando la persona più premiata della storia del cinema.
La creazione di Disneyland nel 1955
Disney non si è limitato alle produzioni cinematografiche. Nel 1955 ha anche progettato e costruito Disneyland, un enorme parco divertimenti aperto vicino a Los Angeles. Al momento della morte di Walt, dovuta a un cancro ai polmoni, lo studio Disney aveva prodotto 21 lungometraggi animati, 493 cortometraggi, 47 film live-action, 7 film di True-Life Adventure, 330 ore di televisione con Topolino, 78 avventure televisive di Zorro e altri 280 programmi televisivi.

Disney Company, un fatturato annuo da 65 miliardi
Oggi la Disney Company è tra le prime 30 società quotate in borsa e nel 2020 ha registrato un fatturato annuo di circa 65 miliardi di dollari. Un successo che ha radici profonde ed è in gran parte dovuto ad alcuni dei personaggi di fantasia creati dal fondatore. Tag43 vi dà il buongiorno con le foto Helene Stanley, attrice che ha ispirato Disney, diventando la modella da cui sono state create alcune tra le più famose protagoniste femminili dei suoi cartoon: La bella addormentata nel bosco, Cenerentola e La carica dei 101.