Vladimir Putin, in arrivo una serie tv in stile House of Cards

Fabrizio Grasso
18/05/2022

Il produttore ucraino Alexander Rodnyansky sta sviluppando una serie sul presidente russo che si intitolerà Tutti gli uomini del Cremlino.

Vladimir Putin, in arrivo una serie tv in stile House of Cards

Una serie tv racconterà l’ascesa al potere di Vladimir Putin. Il produttore ucraino Alexander Rodnyansky, già nominato all’Oscar per i film Leviathan e Loveless, è al lavoro su un nuovo progetto seriale incentrato sul presidente russo. All the Kremlin’s Men (Tutti gli uomini del Cremlino) intende tracciare, come ha detto lo stesso Rodnyansky a Variety, «la storia orribile di come l’uomo che ha cambiato il mondo ha avuto il potere di farlo». Il progetto si focalizzerà sulla Federazione Russa ricalcando molto da vicino House of Cards, serie con protagonista Kevin Spacey.

Tutti gli uomini del Cremlino, le anticipazioni della serie su Vladimir Putin

Sebbene ancora non vi siano informazioni sul cast, Rodnyansky ha anticipato a Variety alcuni dettagli sulla trama. Tutti gli uomini del Cremlino si baserà sull’omonimo libro bestseller di Mikhail Zygar, ex caporedattore della televisione indipendente russa Tv Rain (Dozhd). L’emittente di opposizione è stata bandita lo scorso 1 marzo, durante la prima settimana della guerra in Ucraina, per aver trasmesso contenuti sgraditi al Cremlino. Grazie ad alcune interviste alla cerchia ristretta dello zar, il libro ripercorre la vita di Putin dai primi giorni fino alle ultime settimane che hanno portato all’invasione russa.

Alexander Rodnyansky svilupperà una serie su Vladimir Putin. Ricordando House of Cards, racconterà l’ascesa del presidente della Russia.
Il produttore Alexander Rodnyansky lo scorso anno al Festival di Cannes (Getty)

La serie tv racconterà come Putin, da ex ufficiale del KGB, sia divenuto uno dei leader politici più temuti al mondo, cercando di rimuovere il velo su quanto accade nel Cremlino. I telespettatori potranno così avere un’idea delle attività degli uomini più fedeli di Vladimir Putin fino alla decisione di muovere l’esercito sul territorio ucraino. «La serie non traccerà solo le macchinazioni dei vari protagonisti», ha spiegato Rodnyansky. «Ripercorrerà anche l’evoluzione della mente di Putin, mostrando come si sia persa nelle teorie di complotto». Tutti gli uomini del Cremlino infatti porrà l’accento sull’influenza sulla mente di Putin della cerchia ristretta, capace di sfruttare le sue paure e alimentare la sfiducia nei confronti dell’Occidente.

Rodnyansky svilupperà anche progetti su Saddam Hussein e Gengis Khan

La produzione dell’House of Cards russo su Vladimir Putin sarà opera di AR Content, società di produzione di Rodnyansky con sede a Los Angeles. Lo scorso anno l’azienda ha stretto un accordo con Apple per la realizzazione di serie televisive multiculturali e multilingue di fascia alta. Tra queste anche Debriefing the President, adattamento del resoconto di John Nixon, analista della Cia, sull’interrogatorio di Saddam Hussein. In programma anche Khan, che racconterà l’impero mongolo di uno dei più grandi leader della storia, Gengis Khan. Lo scorso anno ARContent ha invece rilasciato Red Rainbow, film drammatico che racconta la storia di una delegazione gay di Berlino Ovest invitata in Unione Sovietica nel 1977, quando l’omosessualità era illegale.