Vivienne Westwood morta a 81 anni: addio alla signora del punk

Virginia Manca
30/12/2022

Stilista e attivista in lotta contro le ingiustizie e per la difesa dei diritti, è scomparsa a Londra circondata dall'affetto dei suoi familiari.

Vivienne Westwood morta a 81 anni: addio alla signora del punk

La regina del punk Vivienne Westwood è morta all’età di 81 anni. La conferma è arrivata direttamente dai profili social della stilista del Regno Unito.

Vivienne Westwood è morta a 81 anni

Il decesso è avvenuto il 29 dicembre «serenamente e mentre era circondata dalla sua famiglia, a Clapham, nel sud di Londra». Questo quanto si legge sui suoi canali social. «Continuerò con Vivienne nel mio cuore. Abbiamo lavorato fino alla fine e lei mi ha dato un sacco di cose con cui andare avanti. Grazie tesoro», ha invece scritto Andreas Kronthaler, marito e progettista creativo che dal 1993 ha condiviso la sua vita con la regina del punk.

Vivienne Westwood è morta. La regina del punk è scomparsa all'età di 81 anni nella sua casa di Londra circondata dalla famiglia.
Vivienne Westwood (Facebook)

Nel comunicato che ha annunciato la sua morte, si legge anche: «Il mondo ha bisogno di persone come Vivienne per cambiare in meglio. Lei che era stata la regina incontrastata dell’estetica del punk, negli ultimi tempi, si considerava una taoista. Non c’è mai stato più bisogno del Tao oggi. Il Tao ti dà la sensazione di appartenere al cosmo e dà uno scopo alla tua vita. Ti dà un tale senso d’identità e forza sapere che stai vivendo la vita che puoi vivere e quindi dovresti vivere: fai pieno uso del tuo carattere e pieno uso della tua vita sulla terra».

Vivienne Westwood è morta. La regina del punk è scomparsa all'età di 81 anni nella sua casa di Londra circondata dalla famiglia.
Vivienne Westwood (Facebook)

La regina del punk e attivista

Vivienne Westwood è sempre stata una grande attivista, lottando contro le ingiustizie e in favore delle minoranze. Infatti il suo personaggio ha riscontrato numerosi apprezzamenti soprattutto per le tematiche inerenti il cambiamento climatico e l’equità. Tra le sue ultime affermazioni prima di morire: «Il capitalismo è un crimine. È la causa principale della guerra, del cambiamento climatico e della corruzione». La Vivienne Foundation, da lei fondata con i suoi figli e il nipote, sarà lanciata ufficialmente il prossimo anno per onorare, proteggere e continuare l’eredità della vita, del design e dell’attivismo della donna. L’obiettivo della Fondazione è quello di aumentare la consapevolezza e creare un cambiamento tangibile su cambiamento climatico, stop alla guerra, difesa dei diritti umani e protesta contro il capitalismo.