Nella serata di ieri, lunedì 13 marzo, Vincenzo Spera, noto manager musicale, è morto investito da uno scooter mentre attraversava sulle strisce pedonali a Genova. Trasportato in codice rosso all’ospedale, è deceduto poco dopo.
Vincenzo Spera morto investito da uno scooter
Il famoso manager 70enne è stato investito intorno alle 20.00 da uno scooter in corso Magenta a Castelletto (Genova), vicino a dove abitava. L’uomo stava attraversando sulle strisce pedonali quando uno scooter l’ha falciato. A guidare il motoveicolo un 18enne.
Sono immediatamente intervenuti sul posto i soccorsi, che hanno constatato un trauma cranico dovuto al forte sbalzo sull’asfalto. L’imprenditore è stato trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino. A nulla però, sono serviti i tentativi di rianimarlo: Vincenzo Spera è deceduto poco dopo l’una di notte.

Per decenni Spera, originario di Salerno, con la sua azienda (Duemila Grandi Eventi) fondata nel 1974, ha organizzato tantissimi grandi concerti a Genova, prima al Palasport, poi al Porto Antico e nei teatri. Era anche membro del Consiglio superiore dello Spettacolo del ministero dei Beni culturali ed era stato nominato ambasciatore di Genova nel mondo dal sindaco Marco Bucci.
Attualmente Spera era manager musicale e presidente di Assomusica, l’associazione che riunisce tutti i promoter d’Italia. Lunghissima la lista degli artisti con cui ha lavorato: da Beppe Grillo a Fabrizio De André ma anche Miles Davis e Bob Dylan.

L’incidente
Il 18enne che l’ha investito è ricoverato all’Ospedale Galliera del capoluogo ligure, anche lui in codice rosso. Attualmente il giovane non è in stato di fermo, anche se nei prossimi giorni le forze dell’ordine effettueranno ulteriori test sulle sue condizioni.
Dalle prime testimonianze, pare che i poliziotti abbiano eseguito un test per verificare se il 18enne fosse sotto effetto di stupefacenti. Sembrerebbe che da un primo test effettuato il ragazzo sia risultato positivo alla cannabis.