Uno studente di 16 anni si è recato a scuola nascondendo nello zaino una pistola. In realtà una scacciacani, ma senza tappo rosso e con tanto di caricatore: quando l’hanno notata spuntare fra libri e quaderni, gli insegnanti si sono spaventati ed hanno informato il preside, che ha dato l’allarme.

Studente a scuola con una pistola
L’episodio si è verificato all’Istituto Remondini di Bassano del Grappa in provincia di Vicenza. Il ragazzo aveva nascosto nel suo zaino una pistola scacciacani, si apprende dal Giornale di Vicenza: si tratta di una riproduzione di una Berta calibro 9, con il caricatore e priva del tappo rosso che è obbligatorio per legge.
Le pistole scacciacani sono a salve ed emettono solo un rumore, una sorta di scoppio utilizzato per spaventare gli animali. La loro funzione è quella di dissuadere ma, se utilizzate per scopi diversi, sono comunque pericolose. Sono delle armi ed in quanto tali non devono essere utilizzate da minorenni, né tanto meno portate a scuola.
Fortunatamente non si sono verificati episodi spiacevoli, ma solo tanto spavento. Lo studente è stato scoperto da un’insegnante ed è stato subito avvertito il preside.

La Guardia di Finanza ha sequestrato l’arma
L’allarme è rientrato con l’intervento della Guardia di Finanza chiamata dalla scuola. Gli agenti hanno segnalato l’accaduto al Tribunale dei minorenni ed hanno sequestrato l’arma. Il ragazzo si è difeso affermando che l’arma era del padre. L’uomo, invece, ha smentito il figlio.
Lo studente, come sostengono sia i genitori che gli insegnanti, è un ragazzo molto tranquillo che non ha mai dato problemi. Un comportamento che ha sorpreso tutti e che forse voleva essere una goliardia ma che ha provocato spavento e confusione. Sulla vicenda, l’istituto bassanese ha mantenuto uno stretto riserbo ed evitato ogni commento.