Versilia, due morti in mare in pochi minuti a meno di 100 metri di distanza

Annarita Faggioni
12/08/2022

I due amici avevano 62 e 63 anni.

Versilia, due morti in mare in pochi minuti a meno di 100 metri di distanza

Sono stati ritrovati in mare, a poca distanza l’uno dall’altro. A lanciare l’allarme un bagnino, che aveva scoperto il corpo del primo 60enne vicino alla battigia e l’altro più lontano dalla riva nella giornata dell’11 agosto. Quella sera un loro amico, non vedendoli arrivare, aveva contattato le Forze dell’Ordine. Così, nella mattina di oggi, 12 agosto, si è potuto dare un nome ai due corpi. Si tratta di due amici di 62 e 63 anni, del Modenese. Con il terzo amico – che ha poi chiamato le autorità – erano partiti domenica scorsa per raggiungere la Versilia. I tre si erano poi sistemati in un hotel della zona.

Versilia, due morti in mare: il ritrovamento a breve distanza

Il primo ritrovamento era avvenuto intorno alle ore 18:30. L’ambulanza della Misericordia di Marina di Pietrasanta era intervenuta sul posto, ma non c’era stato nulla da fare. Sempre in Versilia, il secondo dei due morti in mare era stato ritrovato pochi minuti dopo, all’altezza di Bagno Abetone. Le manovre di rianimazione del 118 non avevano portato a nulla. Sul posto era intervenuta anche la Guardia Costiera. Quando il loro amico ha dato l’allarme, erano le 21:00 e i due 60enni erano già privi di vita.

Due morti in mare a Lido di Camaiore: il ritrovamento nnella giornata dell'11 agosto. Nessuna traccia degli effetti personali.
Mare mosso.

 

Indagini in corso

Due morti in mare a Lido di Camaiore: il ritrovamento nnella giornata dell'11 agosto. Nessuna traccia degli effetti personali.
Coppia fa surf.

Le indagini si sono concentrate subito sul fatto che i due erano stati ritrovati a meno di 100 metri di distanza l’uno dall’altro. Nelle prime fasi, non si escludeva alcuna ipotesi. Poi, con la segnalazione dell’amico, si è risaliti all’identità e al riconoscimento. Stando a una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto una congestione in acqua e questo avrebbe causato la loro fine. I familiari hanno chiesto il riserbo, mentre le salme restano a disposizione delle autorità per ulteriori accertamenti. A un primo accertamento, risulta che i due non erano clienti degli stabilimenti balneari che si trovano nella zona.