Luis aveva 29 anni e viveva nel parco Natura Viva di Bussolengo, in provincia di Verona, era l’orso più anziano d’Europa. Con la morte di Luis restano solo 52 orsi andini in Europa.

La morte dell’orso andino Luis a Verona
Muore l’orso andino più vecchio d’Europa si chiamava Luis. Mancavano pochi giorni dal suo 30esimo compleanno ma dopo una breve malattia che gli aveva preso cuore e polmoni ha perso la vita. Luis viveva nel parco Natura Viva di Bussolengo, in provincia di Verona, come molte altre specie a rischio che in questo luogo vengono allevate per essere rimesse in libertà. Luis non era solo ma aveva una compagna , di due anni più piccola, Bahia.
Camillo Sandri, direttore zoologico del Parco ha voluto commentare la sua scomparsa: «Le dovremo lasciare il tempo di gestire la sua perdita. Ma siamo orgogliosi di aver offerto la vita migliore che potessimo a questi due esemplari, già genitori di Balù e Tunk, attualmente due dei 52 orsi andini d’Europa, a loro volta genitori di una nuova prole». L’orso andino è una specie che vive solo sulle Ande, la catena montuosa più lunga del mondo, unico orso dell’America meridionale, a rischio estinzione per causa della deforestazione. In meno di 20 mila sopravvivono tra Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela, assediati dalla conversione delle foreste in terreni agricoli.

La seconda vita dell’orso più longevo d’Europa
Come da tradizione per le specie che in vita hanno rappresentato la lotta contro l’estinzione al Parco Natura Viva, Luis vivrà una seconda vita al Museo delle Scienze di Trento. Insieme a Blanco, il leone bianco e a Toby, il rinoceronte.
«Ha vissuto una lunga vita durante la quale ha visto il medico veterinario in rarissime occasioni» dice il parco Natura Viva. Luis era un orso pigro e dormiglione ma astuto. Infatti, lasciava alla sua compagna tutto il lavoro di recupero degli arricchimenti in cima ai tronchi per poi rubare il malloppo senza scrupoli.