Un’anziana ottantenne di Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, ha preso la decisione di raccogliere mozziconi di sigaretta e dimostrare a tutti la maleducazione di residenti e turisti.

Il gesto dell’anziana signora di 82 anni
Per due ore al giorno per 14 giorni ha raccolto oltre 12mila mozziconi di sigaretta gettati sulle strade del centro di Varallo Sesia, centro turistico in provincia di Vercelli. Giuliana De Gobbi, 82 anni, ha poi spedito i mozziconi raccolti al sindaco della cittadina della Valsesia. Questa è stata la sua forma di ribellione contro la maleducazione di residenti e turisti. Al sindaco Pietro Biondetti ha richiesto di aumentare i controlli e di applicare sanzioni a chi getta per strada i mozziconi così per fermare il cattivo vizio di gettare rifiuti per strada. Inoltre ha notato che erano soprattutto mozziconi non biodegradabili e quindi più inquinanti.

Le parole della donna che ha raccolto i mozziconi
L’anziana al Corriere della Sera ha spiegato: «Lo sa, mi hanno insegnato che il mondo deve essere lasciato meglio di come lo abbiamo trovato. Ma nessuno sembra essere interessato all’ambiente. E così, nelle mie passeggiate mattutine ho deciso di fare qualcosa di utile. Ho raccolto tutti i mozziconi che trovavo». Le sue segnalazioni non sono state ascoltate, quindi ha proseguito con la raccolta e la sua protesta: «Li ho insacchettati e consegnati al sindaco, Pietro Bondetti. Glieli ho portati nei giorni scorsi e lasciati tutti sulla scrivania. Gliene ho consegnati 18 pacchetti trasparenti. Non le dico l’odore che si è alzato in quella stanza. Era quasi irrespirabile». Il luogo più frequente nel quale ha trovato mozziconi è stata la banchina dell’autobus, ma c’è anche chi le lancia dal finestrino. «Penso che l’ambiente vada rispettato. Bisogna insegnarlo ai giovani e ricordarlo ai più anziani. Per non parlare degli altri rifiuti. Si butta ogni tipo di spazzatura lungo le vie», ha concluso.