A Venezia un uomo si è lanciato dal terzo piano e si è tuffato in acqua per fare un video da postare sui social. Il sindaco della città e il governatore Zaia hanno criticato questo gesto e si sono scagliati contro l’uomo e il suo cameraman.
#Tuffo in canale a #Venezia: siamo al lavoro per identificare e denunciare chi si è lanciato dal palazzo. Lui e il suo compare sotto che stava facendo il video. pic.twitter.com/uYN2T2Qbj3
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) March 24, 2023
Il tuffo dal terzo piano dell’uomo a Venezia
Un uomo a Venezia si è lanciato dal terzo piano di un palazzo per fare un video diventato virale sui social. Le immagini del video vedono l’uomo gettarsi da un’altezza considerevole in acqua. Una volta risalito, l’uomo viene assistito da un suo complice che gli tende un asciugamano. La Polizia municipale sta indagando sull’evento e secondo le ipotesi degli agenti, colui che si è lanciato in acqua è stato assistito da diversi filmaker impegnati a riprenderlo da diverse angolazioni. Secondo la Polizia dunque, l’obiettivo dell’uomo sarebbe sempre stato quello di creare un contenuto da postare sui social così da diventare virale e magari guadagnare notorietà. Inoltre, gli agenti stanno sentendo coloro che abitano nel vicinato per capire come l’uomo possa aver raggiunto il punto dal quale si è lanciato in acqua.
Le reazioni al video del tuffo
Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha fortemente criticato questo gesto. Infatti, ha scritto sui social: «A questo soggetto bisognerebbe dare un certificato di stupidità e un bel sacco di pedate. Stiamo cercando di identificarlo, per denunciarlo. Lui e il suo compare sotto che faceva il video cretino per i social. Va capito com’è salito sul tetto, ha rischiato anche la vita. Sono veri delinquenti che non si rendono conto del pericolo che creano alla città. Pensiamo se fosse passata una barca sotto. Ai giovani dico che rischiano di rovinarsi per queste stupidaggini». Anche il governatore del Veneto Luca Zaia si è espresso al riguardo e in un post ha scritto: «Adesso Basta!!! Quanto accaduto stamattina a Venezia è vergognoso, e soprattutto è un insulto alla fragilità della città e a tutti noi veneti. Fatti del genere vanno puniti con fermezza. Chi vuole comportarsi in questo modo, se ne vada pure altrove».