Se ne parlava già da mesi, ma adesso è arrivata l’ufficialità. Entro il 2035 ci sarà lo stop alle vendite di auto alimentate da benzina, diesel e GPL. Ecco cosa comporta il primo ok del parlamento europeo.
Stop a vendite di auto benzina, diesel e GPL
Negli scorsi giorni il parlamento europeo ha approvato lo stop alla vendita di auto alimentate da benzina, diesel e GPL entro il 2035. Il testo è stato approvato con una maggioranza ristretta che ha visto vincere i favorevoli con soli sei voti di distacco sui contrari (46 favorevoli, 40 contrari e due astenuti).
I deputati hanno dato il via libera per ribadire la posizione del Parlamento sulle norme presentate dalla Commissione Ue per rivedere gli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per i veicoli nuovi. L’obiettivo ora è quello di giungere a una completa transizione verso le emissioni zero, anche se la strada è tutt’altro che in discesa.
Cosa cambierà?
Entro il 2023 i brand dell’automotive dovranno produrre nuove vetture, non alimentate da carburanti fossili. Dovranno dunque proseguire nel lavoro di ricerca e massimizzazione tecnologica per poter lanciare sul mercato quanto prima una versione a emissioni zero delle vetture che hanno fatto la fortuna dei marchi. La soluzione al vaglio delle Case, dunque, sarà quella di considerare alimentazioni alternative come i biocarburanti, l’idrogeno o le motorizzazioni ibride.

Decisione non definitiva, cosa si attende
Va sottolineato però che l’approvazione del testo arrivata in Parlamento Europeo non è ancora definitiva. Come ogni decisione, gli eurodeputati si sono espressi in prima seduta sul caso. Ma il testo dovrà passare ancora una volta in approvazione nelle prossime settimane. Nello specifico, infatti, il testo sarà nuovamente messo sotto esame a giugno, col vaglio della plenaria del Parlamento.
Si tratta comunque del primo voto del Parlamento europeo su un regolamento del pacchetto ‘Fit for 55’, che allinea diversi testi normativi al nuovo target clima dell’Ue, che prevede il taglio del 55% delle emissioni di CO2 al 2030. Nel pacchetto di emendamenti c’è anche la proposta di fornire finanziamenti mirati per garantire una transizione giusta nel settore automobilistico.