Nuovo appuntamento con il teatro di Mattia Torre. Stasera 3 dicembre, alle 21.25 su Rai3, arriva Qui e Ora, terza pièce teatrale della serie Sei pezzi facili del compianto sceneggiatore romano. Alla regia ci sarà ancora una volta Paolo Sorrentino, mentre nei panni dei due protagonisti spazio a Valerio Aprea e Paolo Calabresi. La trama parte da un incidente fra due scooter nella periferia della Capitale. I due uomini coinvolti sono totalmente diversi l’un l’altro, quasi opposti. Il primo, Aurelio, è un cuoco famoso dal carattere sempre ottimista. Il secondo, Claudio, è disoccupato e svogliato, sempre sul punto di soccombere alla vita. La visione sarà disponibile in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
L’omaggio al teatro di #MattiaTorre, con #ValerioAprea e #PaoloCalabresi e con la regia televisiva di #PaoloSorrentino.
📌 #SeiPezziFacili – #QuieOra, sabato alle 22.00 su #Rai3 e in streaming su @RaiPlay.@TheApartmentpi2 @FremantleIT @PaoloCalabresi @valerioaprea pic.twitter.com/EdXn1F8R54
— Rai3 (@RaiTre) December 1, 2022
Valerio Aprea, carriera e vita privata dell’attore di Sei pezzi facili su Rai3
La carriera professionale dagli esordi agli ultimi lavori
Classe 1968, romano, Valerio Aprea ha iniziato la sua carriera attoriale a teatro. Dopo aver conseguito il diploma in recitazione e la laurea in Storia del Cinema a La Sapienza, ha esordito sul palcoscenico grazie allo spettacolo L’eredità nel 1992. Successivamente ha lavorato con grandi maestri della performance teatrale, tra cui Pino Quartullo, Gigi Proietti in Dramma della gelosia del 1999 e Mattia Torre. Con quest’ultimo ha avuto modo di intrecciare una lunga amicizia, grazie anche alla serie Boris di cui lo stesso Torre ha scritto la sceneggiatura. Nelle quattro stagioni e nel film omonimo, Valerio Aprea ha ricoperto il ruolo di showrunner dell’immaginaria serie Gli occhi del cuore di René Ferretti alias Francesco Pannofino.

In televisione, Valerio Aprea ha lavorato in RIS – Delitti imperfetti, Tutti pazzi per amore 2 e A casa tutti bene – La serie di Gabriele Muccino. Non solo piccolo schermo, ma anche tanto cinema. Dopo l’esordio con Piccole anime di Ciarrapico nel 1998, ha lavorato in Nessuno mi può giudicare, che ha segnato l’esordio alla regia di Massimiliano Bruno, e nella saga Smetto quando voglio al fianco di Edoardo Leo e Paolo Calabresi. Il suo ultimo lavoro per il grande schermo risale al 2020 con Figli di Giuseppe Bonito con Valerio Mastandrea.
La vita privata e i social network
Sempre molto riservato, Valerio Aprea non ha mai lasciato trasparire dettagli circa la sua vita privata. Non si sa nulla infatti su un’eventuale relazione sentimentale o sulla presenza di figli. Sebbene abbia un profilo sui principali social network è solito pubblicare soltanto scatti professionali. Su Instagram, dove ha postato una foto con la maglia della Roma di cui è da sempre tifoso, vanta 16.7 mila follower, mentre su Twitter ne conta quasi 27 mila. La pagina Facebook è invece ferma a poco meno di 10 mila.