Valentino Rossi torna a vincere in pista, questa volta con le «quattro ruote», conquistando la Road to Le Mans 2023. Si tratta del primo successo per il Doc nella sua nuova carriera al volante nella categoria GT3.
La vittoria di Valentino Rossi alla Road to Le Mans 2023
La leggenda di Valentino Rossi non si spegne e risorge dal circuito più prestigioso del mondo, proprio nell’anniversario dei cento anni dalla prima gara di Le Mans: il Dottore con i suoi 43 anni compiuti lo scorso febbraio, ha vinto la prima corsa della sua nuova avventura in pista, non più su due ruote ma al volante di una GT3 naturalmente col numero 46. Al termine di una spettacolare rimonta con la Bmw M4 del team Wrt può finalmente festeggiare sul gradino più alto del podio nella Gara-2 della Road to Le Mans 2023. Per il Doc è stato decisivo il giro finale e il sorpasso sulla Porsche 911 del danese Fjordbach. Domani il 9 volte campione del mondo sarà al Mugello come tifoso per vedere la sprint race del motomondiale direttamente dal box del suo team, il Mooney Vr46, che insieme a Marco Bezzecchi schiera il fratello del Doc, Luca Marini.
L’ultima vittoria in pista in carriera risaliva al 2017
La vittoria alla Road to Le Mans 2023 arriva dopo 6 lunghi anni esatti dall’ultima vittoria di Valentino Rossi. Era il 15 giugno del 2017 quando il «Dottore» vinse nel gran premio olandese di Assen di MotoGP. Poi nelle successive 4 stagioni il riminese ha continuato a gareggiare con la Yamaha ufficiale, prima di dare l’addio alle 2 ruote a Valencia 2021 e ufficializzare il passaggio alle auto da corsa. L’anno scorso aveva esordito a Imola con un 17° posto pilotando una Audi R8 LMS. Poi altri 8 appuntamenti nelle categorie endurance e sprint portando a casa un 21° posto finale e 38 punti in classifica. Nell’autunno scorso è passato al team Wrt con la M4 con Maxime Martin e Augusto Farfus: nella seconda gara di Brands Hatch da pilota ufficiale Bmw, Valentino era salito per la prima volta sul podio chiudendo alle spalle dell’Audi di Mattia Drudi e Riccardo Feller. Dopo una buona serie di piazzamenti nella 24 Ore di Dubai e nella 12 Ore di Bathurst, è arrivata la prima gioia per il campione.