Il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha trovato il nuovo portavoce. Evidentemente a viale Trastevere piacciono i nomi pesanti: dopo le dimissioni di Giovanni Sallusti, nipote del più famoso Alessandro, ecco arrivare Francesco Albertario, figlio di Emilio, giornalista Rai passato dalla radio alla televisione e che ha sposato in seconde nozze Simonetta Matone, ora parlamentare della Lega. Albertario per lavorare con Valditara ha preso un’aspettativa da Aeroporti di Roma, dove lavorava alla comunicazione per lo scalo di Fiumicino.

Con Trovajoli, Repubblica le suona al Messaggero
Chi ha l’esclusiva? Chi farà il primo pezzo? Da quando è nata la Repubblica sulle mostre a Roma c’è una gara con il Messaggero per anticipare l’evento di turno: il giornale di Maurizio Molinari ha una redazione capitolina e vanta anche, il giovedì, il supplemento Trovaroma, ricco di appuntamenti e che fa gola ai comunicatori. Tira e molla continuo con le redazioni, con toni del genere: «Se esce di là col cavolo che noi ne parliamo», ma in realtà sono più accesi. E poi ai quotidiani il budget pubblicitario di una mostra mica fa schifo, ormai non si butta via nulla. Stavolta tocca all’esposizione-tributo dedicata al musicista Armando Trovajoli, che verrà presentata venerdì in Campidiglio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dal patron, e organizzatore, Alessandro Nicosia. Oggi è arrivata l’anticipazione che Trovaroma, domani, uscirà con Trovajoli in copertina: così Repubblica le suona al Messaggero…
Da Savona c’è Verena Ross
Sarà un venerdì memorabile, quello organizzato da Paolo Savona. La Consob presieduta dall’economista sardo propone nella sua sede romana, dopodomani, una conferenza dal titolo The New Frontiers of Digital Finance. I lavori saranno aperti dallo stesso Savona, a seguire gli interventi, moderati dal commissario Consob Carlo Comporti, di John Berrigan direttore generale Dg Fisma della Commissione europea, Verena Ross presidente Esma, Roni Michael responsabile globale innovazione di Kpmg, Carmine Di Noia direttore Daf-Oecd, Elisabeth McCaul membro del consiglio di sorveglianza della Banca Centrale Europea, Eduard Müller executive director Austrian Fma, Paolo Angelini vice direttore generale Banca d’Italia. Seguirà la discussione del commissario Consob Paolo Ciocca. E si sa che la finanza digitale è una vecchia passione di Savona.

Con Sangiuliano vincerà Nola?
Domani, giovedì 9 marzo, a Roma, nella sala Spadolini del ministero della Cultura sarà proclamata la Capitale italiana del Libro 2023. Padrone di casa il titolare del dicastero, Gennaro Sangiuliano, insieme al direttore generale della Dg Biblioteche e Diritto d’Autore Paola Passarelli, al presidente della giuria Francesco Perfetti esperto di storia del fascismo, al presidente del Centro per il Libro e la Lettura Marino Sinibaldi, già alto dirigente della Rai, amicissimo di Walter Veltroni. Chi vincerà? Saranno collegati da remoto i rappresentanti delle città finaliste: Firenze, Genova, Lugo, Nola, San Quirico d’Orcia e San Salvo. I più maliziosi tifano per quest’ultimo comune, ma solo per dire evocare quel Salvo Nastasi che per anni ha dominato la scena ministeriale e che ora è insediato alla presidenza della Siae. Altri dicono che, vista la napoletanità di Sangiuliano, vincerà a mani basse Nola. Non resta che attendere poche ore…