Tragedia a Cortina, una valanga ha travolto una maestra di sci di soli 34 anni. La donna, Giulia Ramelli, è riuscita a sopravvivere all’impatto ed è stata estratta viva dai soccorsi. Tuttavia, è morta in ospedale a Trevisa a causa delle ferite riportate.

La valanga a Cortina che ha tolto la vita alla giovane maestra di sci
La maestra di sci Giulia Ramelli si trovava sulle 5 Torri a Cortina, vale a dire nella zona tra Ra Gusela e il Nuvolau, quando è stata improvvisamente colpita da una valanga. Secondo la ricostruzione, la donna di 34 anni, esperta di montagna, si trovava insieme a Piero Paccagnella, amico di 50 anni, ingegnere e direttore di esercizio della funivia Tofana e Marmolada.
È stato proprio Paccagnella ad avvertire i soccorsi dopo essere stato semi-travolto dalla valanga che invece ha investito totalmente la Ramella. I soccorsi sono arrivati con l’unità cinofila e hanno aiutato Paccagnella a liberarsi, riuscendo poi a recuperare Giulia, sommersa da oltre due metri di neve. Le operazioni non sono state semplici ma alla fine i soccorsi sono riusciti a recuperare la maestra che era ancora in vita al momento del soccorso.

Il trasporto in ospedale e la morte
Purtroppo, le condizioni della maestra di sci sono subito apparse molto gravi. Per questa ragione, i soccorritori hanno deciso di trasferire con urgenza la Ramelli all’ospedale di Treviso. La donna è stata trasportata in elicottero nel minor tempo possibile. Tuttavia, durante le ore notturne le condizioni sono peggiorate e la maestra ha perso la vita. Anche l’amico di 50 anni è stato trasportato in ospedale a Cortina d’Ampezzo. Tuttavia, le sue condizioni non sono critiche e l’uomo dovrebbe riprendersi in un tempo relativamente breve.
Un’altra persona perde la vita a causa di una valanga dunque, proprio come successo nei giorni scorsi a Madesimo. Per questa ragione, gli esperti invitano a prestare la massima attenzione in questo periodo.