Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Vaiolo delle scimmie, Padova il più grande focolaio d’Italia: contagi dopo incontri hot

Nel Paese attualmente sono stati riscontrati 50 casi, ma la città veneta è quella con il più alto numero di contagi. Tutto è partito da un ragazzo proveniente dalla Spagna, che dopo vari appuntamenti ha contagiato 4 persone, entrate in contatto con altre 4.

16 Giugno 2022 15:43 Redazione
Vaiolo delle scimmie, Padova il più grande focolaio d'Italia contagi dopo incontri hot

Per l’Oms l’Europa è l’epicentro dell’epidemia di vaiolo delle scimmie che sta preoccupando il mondo intero. In Italia, intanto, c’è già una città che si candida ad essere il focolaio più grande, ma anche quello con le modalità di contagio più particolari. Si tratta di Padova, dove i contagiati sarebbero entrati in contatto tramite incontri hot organizzati su chat anonime. Da questi sarebbero scaturiti una svariati casi, su cui ora vigila il ministero della Salute che tema un vertiginoso aumento dei contagi. Tutto è partito da un ragazzo tornato dalla Spagna.

Il caso Padova: «Non siamo stati in grado di tracciare i contatti»

A rivelare la notizia è stato il direttore del Dipartimento di prevenzione, Luca Sbrogiò. «In Italia secondo quanto riferito dal Ministero della Salute, ci sono in totale una cinquantina di positività», ha spiegato, «Ad oggi, quello di Padova, è il focolaio epidemico più rilevante a livello nazionale legato ad un’unica catena epidemiologica. Un individuo proveniente dalla Spagna ha avuto modo di contagiare altre quattro persone nella città di Padova, queste hanno poi avuto contatti intimi con altre quattro persone che, per una questione di anonimato nel rapporto, non siamo stati in grado di tracciare».

Vaiolo delle scimmie, Padova il più grande focolaio d'Italia contagi dopo incontri hot
Un laboratorio (Getty)

L’organizzazione su chat anonime

Alla base di tutto ci sarebbero state chat e app di incontri, con cui uomini e donne sono entrati in contatto prima di organizzare gli appuntamenti. Il primo a risultare positivo al vaiolo delle scimmie è stato proprio il ragazzo spagnolo, che così avrebbe contagiato almeno 4 persone, da cui si sarebbe poi arrivati ad altre 4. Ma come specificato dal dottore Sbrogiò, non è semplice tracciare i contatti. Intanto i giovani i questione sono stati ricoverati e già dimessi: nessuno è mai stato in pericolo di vita o in condizioni gravi. Dal ministero della Salute si pensa intanto a una quarantena per chi ha sviluppato sintomi da vaiolo delle scimmie, mentre basta l’autosorveglianza di 21 giorni per i contatti stretti.

Sbrogiò: «Vaccino a categorie a rischio»

L’invito è alla prudenza e lo conferma lo stesso dottor Luca Sbrogiò che spiega anche le eventuali modalità di vaccinazione: «Il focolaio si chiuderà rapidamente se la popolazione avrà l’accortezza di mantenere dei comportamenti più attenti. Al momento stiamo aspettando indicazioni ministeriali per quanto riguarda il vaccino, che sarà di terza generazione, specifico per il vaiolo delle scimmie. Sarà somministrato tendenzialmente a categorie a rischio e a soggetti post esposizione per aiutare la risposta immunitaria».

Vaiolo delle scimmie, Padova il più grande focolaio d'Italia contagi dopo incontri hot
Un laboratorio medico spagnolo in cui si analizzano i casi sospetti di Monkeypox (Getty)

Compie 70 anni lo storico scatto del passaggio della borraccia tra Fausto Coppi e Gino Bartali durante il Tour de France.
  • Attualità
Coppi e Bartali, lo storico passaggio della borraccia compie 70 anni
Compie 70 anni lo storico scatto del passaggio della borraccia tra Fausto Coppi e Gino Bartali durante il Tour de France.
Virginia Cataldi
Russia, ucciso Yuri Voronov, un altro magnate del gas
  • Cronaca
Russia, ucciso Yuri Voronov, un altro magnate del gas
Si tratta dell'ennesimo caso di morte sospetta di un uomo legato, in un modo o nell'altro, al colosso dell'energia Gazprom. Voronov, 61 anni, è stato trovato nella sua villa a San Pietroburgo, ucciso a colpi d'arma da fuoco.
Redazione
Stati Uniti, le sparatorie di massa sono sempre più frequenti e mortali. I numeri in aumento negli ultimi anni.
  • Attualità
Armi letali
Quattro gli episodi nel 2022. L’ultimo a Highland Park, sobborgo di Chicago. Nel quinquennio 2017-2021 si sono registrate più sparatorie di massa rispetto a qualsiasi periodo comparabile dal 1966 in poi.
Redazione
Unicredit, l'ad Orcel pronto ad assumere anche la guida del mercato italiano
  • Economia e Finanza
The Italian Job
Giro di valzer in Unicredit. L'ad Orcel starebbe per assumere la guida del mercato italiano, prendendo il posto di Niccolò Ubertalli, “head of Italy” di Piazza Gae Aulenti dallo scorso anno. 
Marco Zini
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021