Vaccino anti infarto a Milano: parte la sperimentazione

Redazione
10/03/2022

Si chiama Inclisiran il farmaco che, basato sulla stessa tecnologia dei vaccini anti Covid, tenterà di dimezzare il rischio di infarti e ictus nei soggetti a rischio.

Vaccino anti infarto a Milano: parte la sperimentazione

Milano e il centro cardiologico Monzino si candidano a rivoluzionare la medicina con una sperimentazione rivoluzionaria. Al via, infatti, la ricerca sull’Inclisiran, il «vaccino anti infarto», secondo Eugene Brauwnwal, luminare di cardiologia. Si partirà con tre pazienti, che prenderanno parte allo «studio multicentrico internazionale Victorion-2p». La sperimentazione coinvolgerà poi oltre 10mila pazienti in tutto il mondo, per dimostrare che il farmaco, studiato e prodotto da Novartis, «è in grado di ridurre il rischio eventi cardiovascolari gravi, come infarto e ictus, dimezzando i livelli di colesterolo cattivo Ldl-c».

Vaccino anti infarto a Milano: parte la sperimentazione. Il Monzino recluta i primi tre pazienti: «Inclisiran farmaco rivoluzionario»
Il Centro Cardiologico Monzino (Youtube)

Come funzionerà il farmaco Inclisiran

Inclisiran colpisce i livelli di colesterolo cattivo Ldl-c e li dimezza. A spiegarlo è il direttore del dipartimento di cardiologia critica e riabilitativa del Monzino, Piergiuseppe Agostoni: «È noto come l’Ldl-c giochi un ruolo chiave nello sviluppo e la progressione delle malattie cardiovascolari e aterosclerotiche ed è dimostrato che, abbassandone i livelli nel sangue, si ottiene una riduzione della loro incidenza e della mortalità. Inclirisan è il primo farmaco di una nuova classe che, in studi clinici precedenti, ha già dimostrato di poter abbassare del 50% i livelli di Ldl-c sia in pazienti con malattia cerebrovascolare che in pazienti con malattia polivascolare».

Mapelli: «Inclisiran innovazione tra le più importanti del millennio»

«Inclirisan è stato definito come una delle innovazioni più importanti in ambito di prevenzione cardiovascolare nel nuovo millennio ed è capostipite di una nuova classe di farmaci anticolesterolo, che agiscono con un meccanismo di silenziamento genico». A dichiararlo è Masismo Mapelli, membro dello staff. Il ricercatore prosegue nel tessere le lodi del farmaco, di cui è partita la sperimentazione. Il funzionamento si baserà sulle sequenze di Rna, una delle quali verrà silenziata, al pari dei vaccini anti Covid che sfruttano questa tecnologia. Un farmaco «di precisione, iniettato sottocute».

Lo studio Victorion-2p

Il Monzino poi passa alle modalità dello studio Victorion-2p. Sarà «randomizzato in doppio cieco, Inclisiran vs Placebo, e prevede la somministrazione due volte l’anno con un follow up variabile tra 3-6 anni, in cui il paziente viene rivisto periodicamente in ambulatorio per controllare il suo stato di salute e registrare eventuali eventi per verificare le differenze nei due bracci. Al momento in Italia, oltre al Monzino, sono attivi o in corso di attivazione altri 5 centri, ma il numero è in continua evoluzione».

Vaccino anti infarto a Milano: parte la sperimentazione. Il Monzino recluta i primi tre pazienti: «Inclisiran farmaco rivoluzionario»
Un laboratorio (Getty)