Uzbekistan, operato un bambino con due peni completamente funzionanti
La difallia è una condizione molto rara, documentata un centinaio di volte nella letteratura scientifica. I medici hanno rimosso il fallo sinistro e, dopo tre settimane di convalescenza, il piccolo si è ripreso completamente.
La difallia o diphallasparatus, è una malattia congenita estremamente rara in cui una persona nasce con due peni: nella letteratura scientifica questa situazione è stata documentata solo 100 volte dal 1609. Ebbene, dal mondo scientifico rimbalza la notizia che un bambino di sette anni, nato con due peni completamente funzionanti, è stato operato con successo in Uzbekistan per la rimozione di uno dei due organi genitali.

Bambino con due peni, l’operazione è andata bene
L’intervento, descritto sulla rivista Urology Case Reports, è stato eseguito dai medici del Toshkent Pediatriya Tibbiyot Instituti e ha portato alla rimozione del fallo sinistro. Il bambino uzbeko era affetto da difallia completa, che si verifica quando entrambi gli organi sono perfettamente funzionanti. Esiste anche la difallia parziale: in questo caso uno dei due peni è di dimensioni più piccole o immaturo, sebbene strutturalmente uguale a quello più grande. I neonati nati con la difallia hanno un tasso di mortalità più elevato per varie infezioni associate ai loro sistemi renali o colorettali più complessi. L’operazione avvenuta in Uzbekistan, riferisce la rivista, è stata molto delicata e ha previsto il reindirizzamento del flusso di urina sul solo lato destro. Dopo un periodo di convalescenza di tre settimane, il bimbo si è ripreso completamente.

Nel 2020 in Iraq l’unico caso di trifallia
Come detto, nella letteratura scientifica questa situazione è stata documentata solo 100 volte in circa 400 anni e, ritengono gli esperti, si verifica una volta ogni sei milioni: il primo caso fu segnalato dal medico svizzero Johannes Jacob Wecker nel 1609 a Bologna. Nel 2020 un evento senza precedenti si è invece verificato a Duhok, in Iraq, dove i medici dell’ospedale locale si sono trovati davanti al primo caso certificato essere umano nato con tre peni (trifallia): un neonato, che i genitori avevano portato al pronto soccorso a causa di un gonfiore allo scroto. Immediatamente operato, il piccolo gode adesso di ottima salute.