Usa, lo streaming batte la tv: è la prima volta nella storia

Redazione
18/08/2022

Netflix e le altre piattaforme hanno superato, per tempo di visione, la tv tradizionale via cavo. Un risultato unico, frutto di una crescita costante nell'arco degli ultimi sei mesi.

Usa, lo streaming batte la tv: è la prima volta nella storia

Luglio è stato un mese chiave nella storia delle piattaforme streaming. Secondo quanto rivelato dalla società Nielsen, l’attività degli utenti su Netflix, Youtube, Hbo Max e le altre società che offrono contenuti on demand su internet è stata maggiore di quella sulla tv tradizionale. In pratica il tempo medio passato sui programmi dei colossi streaming ha superato quello davanti alla televisione. Il dato arriva dopo una crescita esponenziale, partita a marzo.

Netflix e gli altri: superata la tv

Il popolo americano, si legge nello studio, ha passato il 34,8 per cento del tempo totale davanti ai contenuti streaming, mentre le emittenti via cavo hanno registrato il 34,4. Si tratta di un record assoluto, un primato dall’arrivo delle piattaforme come Prime, Netflix e le altre. In un mese la percentuale è aumentata di oltre un punto, passando dal 33,7 al già citato 34,8. Ma il trend di crescita è partito a marzo, con quasi un punto al mese in più di media. In un anno gli statunitensi hanno passato il 22,6 per cento di tempo in più sulle reti web, mentre la tv tradizionale ha perso appeal, con un decremento dell’8,9 per cento.

Usa, lo streaming batte la tv: è la prima volta nella storia. A luglio gli americani hanno visto più programmi sulle piattaforme
Lo streaming batte la tv tradizionale (Getty)

Il crollo della tv inizia nel 2021

Già lo scorso anno sembrava che i servizi televisivi fosse in calo. La classifica Nielsen viene pubblicata grazie al servizio Gauge da 14 mesi e quello odierno è sicuramente il momento peggiore per tv via cavo e via etere. Ma nella scorsa estate si era già registrato un rallentamento, poi parzialmente rientrato grazie agli ascolti registrati da vari eventi sportivi. Si tratta soprattutto delle Olimpiadi di Tokyo, delle gare Nba e di quelle del campionato di hockey Nhl.

Le percentuali: Netflix davanti a tutti

Capofila delle piattaforme streaming resta Netflix. Secondo lo studio il suo è l’8 per cento di tutta la platea, davanti a Youtube che si ferma al 7,3 per cento. Segue l’incredibile crescita di Hulu, che con il 3,6 per cento si piazza davanti a Amazon Prime Video (3 per cento). Hulu non è ancora sbarcata in Europa, ma resta visibile soltanto in Usa e Giappone. Disney+, invece, registra un lieve calo e si ferma all’1,8 per cento.

Usa, lo streaming batte la tv: è la prima volta nella storia. A luglio gli americani hanno visto più programmi sulle piattaforme
La sede di Netflix (Getty)