Von Der Leyen vuole riformare l’Ue: «Unanimità non ha senso in settori chiave»

Redazione
09/05/2022

La presidente della commissione europea ha parlato di modifiche ai Trattati e del maggior peso che l'Europa deve avere in materie come la sanità e la difesa.

Von Der Leyen vuole riformare l’Ue: «Unanimità non ha senso in settori chiave»

La riforma dell’Unione Europea passa dal voto all’unanimità. Almeno questo è quanto dichiarato dalla presidente della commissione europea, Ursula Von Der Leyen, che ha ufficialmente aperto le porte alla possibilità di modificare i Trattati europei, abolendolo. Intervenuta alla cerimonia conclusiva dei lavori sulla Conferenza sul Futuro dell’Europa, la leader della commissione ha parlato di riforme e funzionamento, dichiarando che «in alcuni settori chiave non ha più senso». Il riferimento è al voto all’unanimità, di cui si discute sempre più spesso in questi giorni dopo il rallentamento dell’approvazione al sesto pacchetto di sanzioni alla Russia, quello riguardante il petrolio.

Von Der Leyen vuole riformare l'Ue: «Unanimità non ha senso in settori chiave». La presidente della commissione europea parla di Trattati e regolamenti da modificare
La Conferenza sul Futuro dell’Europa (Getty)

Ursula Von Der Leyen: «L’Europa deve giocare ruolo maggiore»

La presidente della commissione europea ha prima dichiarato di essere «dalla parte di coloro che vogliono riformare l’Ue per farla funzionare meglio. Il punto è che ci avete detto dove volete che questa Europa vada». Ursula Von Der Leyen ha proseguito: «Ora tocca a noi noi prendere la via più diretta per arrivarci. Usando tutti i limiti di ciò che possiamo fare all’interno e, sì, cambiando i trattati dove è necessario. Accolgo con favore il fatto che per la prima volta in assoluto il Parlamento europeo sia pronto a usare i suoi poteri per proporre una Convenzione. Lavoriamo insieme su tutto questo. Senza tabù. Senza linee rosse ideologiche. Facciamo cose per il qui e ora». Poi il passaggio chiave sul voto all’unanimità, «che in alcuni settori chiave semplicemente non ha più senso se vogliamo essere in grado di muoverci più velocemente. O che l’Europa dovrebbe giocare un ruolo maggiore, per esempio nella salute o nella difesa. E dobbiamo migliorare il funzionamento della nostra democrazia su base permanente».

Von Der Leyen vuole riformare l'Ue: «Unanimità non ha senso in settori chiave». La presidente della commissione europea parla di Trattati e regolamenti da modificare
Ursula Von Der Leyen, presidente della commissione europea (Getty)

Slitta ancora il sì all’embargo al petrolio russo

Le dichiarazioni di Ursula Von Der Leyen sulla riforma dei trattati dell’Unione Europea non arrivano per caso. Negli ultimi giorni si è riscaldato il clima tra i 27 rappresentanti permanenti dell’Ue, membri del Coreper. L’argomento è stato l’embargo graduale al petrolio di Mosca, che inizialmente sembrava vicino all’approvazione già una settimana fa. Poi il blocco da parte di Ungheria, Slovacchia, Bulgaria e Repubblica Ceca, tutte in cerca di deroghe e contrario all’embargo. Ieri l’ultimo meeting, con progressi importanti secondo fonti europee. Il sì unanime, però, resta ancora lontano.