Crisi energetica, l’Ungheria vieta l’export di legna da ardere

Redazione
14/07/2022

Il governo Orban ha dichiarato lo stato di emergenza per l'inverno. Il piano entrerà in vigore da agosto.

Crisi energetica, l’Ungheria vieta l’export di legna da ardere

Si preannuncia un inverno difficile per l’Europa. La crisi energetica causata dalla stretta russa alle forniture di gas  sta spingendo i Paesi dell’Ue a correre ai ripari. Ieri il governo ungherese ha dichiarato lo stato di emergenza presentando un piano in sette punti per fare fronte alla stagione fredda e cercare di controllare il caro-bollette. «È molto probabile che non ci sarà abbastanza gas in Europa nella stagione autunnale e invernale», ha spiegato il capo di gabinetto di Viktor Orban Gergely Gulyas, specificando che il piano d’emergenza elaborato dal governo «entrerà in vigore ad agosto» e tra le misure prevede «il divieto di export di vettori energetici e legna da ardere».

Le misure contenute nel piano di emergenza di Budapest

Nel piano c’è anche l’aumento della produzione nazionale di lignite e soprattutto di gas: quest’ultima sarà portata da 1,5 miliardi di metri cubi a 2 miliardi. Le aree non in funzione della centrale elettrica di Mátra, la cui chiusura era prevista nel 2025, devono essere riavviate al più presto. Il governo di Budapest ha inoltre prolungato l’orario di funzionamento della centrale nucleare di Paks, il cui ampliamento è finanziato all’80 per cento dalla russa Rosatom. Nel piano sono previsti inoltre incentivi per il risparmio energetico.

LEGGI ANCHE: Gazprom dice di non poter garantire la ripresa del Nord Stream 1

Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó a caccia di nuove forniture di gas

Infine, il governo ha autorizzato il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ad acquisire ulteriori forniture di gas. «Faremo di tutto per garantire che l’Ungheria abbia abbastanza gas per l’inverno», ha proseguito il capo di gabinetto di Orban, specificando che le forniture di gas «non sono diminuite finora» e che il riempimento degli stoccaggi ha raggiunto il 44 per cento della capacità. Szijjarto ha anche stimato che prima dell’arrivo dell’inverno saranno acquistati 700 milioni di metro cubi di gas.