Dieci attivisti di Ultima Generazione hanno gettato un liquido nero, carbone vegetale, nella Fontana di Trevi, nel cuore di Roma. Tra gli insulti dei passanti e dei turisti, gli ambientalisti sono entrati in acqua esponendo uno striscione con la scritta “Non paghiamo il fossile”, gridando lo slogan: «Il nostro Paese sta morendo».
⚫️Carbone vegetale nell’acqua della Fontana di Trevi 🚰
1 casa su 4 in Italia è vulnerabile alle alluvioni.
Quanto dobbiamo ancora aspettare perché chi è al governo intervenga concretamente? pic.twitter.com/Au9fniQYrN
— Ultima Generazione (@UltimaGenerazi1) May 21, 2023
Ieri al Salone del Libro di Torino la protesta contro la ministra Roccella
L’azione segue di 24 ore quella contro Eugenia Roccella al Salone del Libro di Torino, dove un gruppo di attivisti di Extinction Rebellion ha impedito alla ministra per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità di presentare il proprio volume Una famiglia radicale. Per quanto riguarda Roma, è il terzo blitz con l’utilizzo di carbone vegetale in una fontana monumentale della Capitale: il primo aprile Ultima Generazione aveva gettato carbone vegetale nella fontana della Barcaccia, in piazza di Spagna, e il 6 maggio, lo stesso liquido era stato versato in quella dei Quattro Fiumi, in piazza Navona.
Mentre quei bravi ragazzi che studiano e lavorano per mantenersi studi e affitto questo week end hanno preferito trascorrere in Emilia Romagna spalando fango mentre loro figli dei radicali chic e vip preferiscono la fontana di trevi così domattina saranno ospiti della Merlino. pic.twitter.com/npEa9kRDAj
— Roberto Avila (@DomPer888) May 21, 2023
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Il sindaco di Roma Gualtieri: «Basta con le assurde aggressioni ai monumenti»
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha condannato il blitz degli ambientalisti con queste parole: «Basta con queste assurde aggressioni al nostro patrimonio artistico. Oggi imbrattata la Fontana di Trevi. Costoso e complesso il ripristino, sperando che non ci siano danni permanenti. Invito gli attivisti a misurarsi su un terreno di confronto senza mettere a rischio i monumenti». Così Luisa Regimenti, assessora al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale ed Enti locali: «L’ennesimo atto dimostrativo degli eco-vandali questa volta ha colpito un simbolo di Roma universalmente conosciuto nel mondo, la Fontana di Trevi. Si tratta di un gesto grave, una escalation preoccupante che va fermata con un piano di sicurezza per i monumenti e le opere d’arte più a rischio di Roma e del Lazio. Grazie agli agenti di Polizia locale che hanno prontamente fermato l’irresponsabile blitz».
