Dopo aver raccontato il viaggio del Titanic, Alberto Angela torna in Italia. Stasera 16 aprile, alle 21,25 su Rai1, protagonista della seconda puntata di Ulisse – Il piacere della scoperta sarà la Sardegna. Il divulgatore presenterà l’isola analizzandone tutte le sfaccettature, dalla storia alla popolazione, passando per le tradizioni, la cultura e le celebri spiagge. La visione del programma sarà disponibile anche in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay assieme all’episodio precedente.
Sabato #16aprile @albertoangela ci condurrà in una #Sardegna insolita, lontana dalle mete turistiche più conosciute.
Un viaggio in una terra unica, alla ricerca dei colori, dei suoni, degli odori e dei segni che la caratterizzano.
Non perdete la seconda puntata di #Ulisse! pic.twitter.com/we1vkSb708— Ulisse – Rai1 (@UlisseRai1) April 14, 2022
Ulisse – Il piacere della scoperta, temi e luoghi di stasera 16 aprile 2022 su Rai1
Dopo un esordio con il 13,2 per cento di share, complice il concomitante appuntamento su Canale 5 con il serale di Amici, Ulisse – il piacere della scoperta torna stasera con una puntata sulla Sardegna. Alberto Angela racconterà l’isola tra colori, suoni, odori e segni che più la caratterizzano, in un vero viaggio che intende coinvolgere tutti i cinque sensi. Il colore del mare e della pietra si sommeranno al suono del vento e del vociare degli abitanti. Il tutto con uno sfondo al profumo di cisto ed elicrisio che da sempre contraddistinguono l’immaginario dell’isola.

Il viaggio di Ulisse – Il piacere della scoperta partirà dalle spiagge della Maddalena e dell’Asinara prima di spostarsi verso l’entroterra. Alberto Angela mostrerà le miniere di Sulcis, nell’area sud Occidentale, le pietre dei nuraghi e i resti dell’antico Impero romano, spingendosi fino alla basilica di Saccarigia e le mura di Alghero. Il racconto farà anche leva su tante storie, tradizioni e leggende che hanno reso nei secoli la Sardegna un luogo magico e intriso di mistero. Il viaggiatore inglese Herbert Lawrence, infatti, la definì «la libertà stessa», per via della sua collocazione in mezzo al Mediterraneo che la allontana dal continente e consente un isolamento totale a chi ha la fortuna di approdarvi.