Il Consiglio Ue ha dato il via libera al regolamento per lo stop ai motori a benzina e diesel già dal 2035. Sulla questione si dibatte ormai da tempo e il 3 marzo scorso la votazione del documento era stata rinviata a causa della spaccatura interna ai Paesi membri dell’Unione Europea. Una divisione che è venuta fuori anche oggi, seppur in maniera meno netta delle scorse volte. Questo perché l‘Italia, che guidava il fronte dei no con Polonia, Bulgaria, Romania e Germania, ha cambiato il proprio voto rispetto alle previsioni e si è astenuta. Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, però, auspica «un confronto» sul tema dei biocarburanti, che l’Italia vorrebbe far inserire tra i combustibili neutri in termini di CO2.
Pichetto Fratin: «Confronto su biocarburanti»
La mossa dell’Italia è stata, quindi, quella dell’astensione. Tecnicamente si tratta di un voto contrario ma dimostra apertura sul tema, come ha spiegato Pichetto Fratin durante le dichiarazioni di voto: «L’Italia si adopererà a far considerare anche i biocarburanti tra i combustibili neutri in termini di CO2». Poi l’astensione «auspicando un successivo e proficuo confronto». E ancora: «Consideriamo che la previsione nella dichiarazione della Commissione dei soli carburanti sintetici rappresenti una interpretazione troppo restrittiva». Ad astenersi anche Bulgaria e Romania. La Polonia ha votato contro.

Timmermans: «Passo importante verso le zero emissioni»
Soddisfatto il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, tra i promotori dell’iniziativa ormai da tempo. Nel commentare la ratifica dei ministri Ue scrive su Twitter: «Con il voto finale di oggi l’Ue ha compiuto un passo importante verso la mobilità a emissioni zero. La direzione è chiara: nel 2035 auto e furgoni nuovi devono avere zero emissioni. Questo darà un contributo verso la neutralità climatica entro il 2050 e sarà una parte fondamentale del Green Deal UE».
With @EUCouncil’s final vote today the EU has taken an important step towards zero-emission mobility.
The direction is clear: in 2035 new cars and vans must have zero emissions. It brings a big contribution to climate neutrality by 2050 and is a key part of the #EUGreenDeal.
— Frans Timmermans (@TimmermansEU) March 28, 2023
