L’esercito russo ha usato per la prima volta in Ucraina una nuova potente bomba guidata, dal peso di 1,5 tonnellate. Si tratta della bomba planante UPAB-1500B, mostrata per la prima volta in Russia nel 2019. Lo riporta il sito Defense Express, che cita fonti anonime: l’ordigno sarebbe stato usato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, dove sarebbero stati ritrovati i rottami considerati corrispondenti a questo modello. Non si conosce quale sia stato l’obiettivo.
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Le caratteristiche della superbomba: una tonnellata di esplosivo
Con un peso complessivo di 1.525 chilogrammi, la bomba – progettata per colpire obiettivi altamente protetti di piccole e medie dimensioni – trasporta una testata ad alto esplosivo da 1.010 chilogrammi, accoppiata con un’unità di navigazione combinata inerziale e satellitare. La superbomba è stato progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 50 chilometri, grazie ai suoi 1.010 chilogrammi di esplosivo ad alto potenziale. Lunga 5,05 metri con un diametro di 40 centimetri, la bomba planante UPAB-1500B può essere sganciata da un’altitudine di 15 chilometri, con un errore circolare possibile di massimo 10 metri.
The russia Uses New Gliding Bombs Against Ukraine | Defense Express https://t.co/vGVuK3SSwG pic.twitter.com/Nhezk6H23c
— DEFENSE EXPRESS (@DEFENSEEXPRESS) March 4, 2023
L’ordigno aveva superato tutti i test già nel 2019
Parlando nel 2019 al MAKS, ovvero il Salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Mosca, il direttore generale dello sviluppatore GNPP Region aveva annunciato che la bomba, nome in codice К029БЕ, aveva superato i test statali. L’ipotesi di Defense Express è che un bombardiere Su-34 abbattuto ieri 4 marzo nell’area di Yenakievo stesse volando con a bordo proprio questo tipo di ordigni.
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