Ucraina, impianto Zaporizhzhia «violato più volte» per AIEA Onu

Annarita Faggioni
03/09/2022

Il monitoraggio continuerà con gli agenti sul posto nella centrale nucleare.

Ucraina, impianto Zaporizhzhia «violato più volte» per AIEA Onu

«È ovvio che l’impianto e l’integrità fisica dell’impianto siano stati violati più volte. È inaccettabile in base a qualsiasi criterio di sicurezza, indipendentemente dall’energia cinetica di qualunque cosa tu stia lanciando all’impianto». Così il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica AIEA Rafael Grossi ha commentato le condizioni dell’impianto di Zaporizhzhia. La centrale nucleare si trova al centro del conflitto, sia in termini militari sia in quelli geografici. Infatti, la zona è attualmente sotto il controllo dell’esercito russo e ci sarebbero dei dipendenti della centrale ucraini in ostaggio per garantirne il corretto funzionamento.

Impianto Zaporizhzhia: cosa ha detto l’agenzia Onu

Lo scorso 25 agosto l’impianto di Zaporizhzhia aveva subìto degli incendi. Secondo l’Ucraina, si trattava della conseguenza di un bombardamento da parte dei russi. Sempre secondo gli ucraini, prendere possesso della centrale sarebbe stato un modo per procedere verso le città vicine. In più, la Russia – in base a questa ricostruzione – avrebbe voluto in questo modo provocare una risposta dell’esercito ucraino. La Russia smentisce ogni attacco.

L'Agenzia per l'energia atomica inviata dall'Onu ha lanciato l'allarme sull'impianto di Zaporizhzhia. Cosa ha detto.
AIEA

Subito dopo l’ispezione alla centrale, due tecnici esperti dell’Agenzia inviata dall’Onu resteranno sul posto per controllare e monitorare la situazione. Le informazioni passeranno quindi presso il centro di Vienna e da lì verranno inviate all’Onu, che aveva ordinato la missione.

La situazione secondo Grossi

Parlando ai giornalisti intervenuti sul posto, il capo Grossi ha rivelato di aver visionato gran parte dell’impianto, o comunque tutto quello che c’era da vedere. Purtroppo, però, non ha potuto parlare con i soldati russi. In più, alcune parti della centrale nucleare sono stati occupati dai soldati russi, quindi è stato impossibile per l’agenzia internazionale accedere a quelle specifiche aree. La precisazione dell’agenzia è che non si tratterebbe di parti collegate al funzionamento diretto degli impianti.

L'Agenzia per l'energia atomica inviata dall'Onu ha lanciato l'allarme sull'impianto di Zaporizhzhia. Cosa ha detto.
AIEA

Per il momento, restano il monitoraggio e il costante controllo della situazione, con invio periodico di dati alle Nazioni Unite. Nel frattempo, fuori si combatte ancora.