Ucraina, la controffensiva di Kyiv blocca i referendum per l’annessione alla Russia

Redazione
12/09/2022

Mosca ha richiamato in patria i funzionari che erano stati inviati nelle oblast’ di Kherson, Kharkiv e Zaporizhzhia per organizzare il voto. Accelerata invece nel Donbass.

Ucraina, la controffensiva di Kyiv blocca i referendum per l’annessione alla Russia

Stando a quanto riportato dal sito indipendente Meduza, che cita fonti vicine al Cremlino, a causa della controffensiva di Kyiv nel nord-est del Paese l’occupazione russa ha sospeso in diverse aree i piani per il referendum sull’annessione di porzioni dell’Ucraina. Gli strateghi politici legati al Cremlino che stavano preparando il voto per l’annessione sarebbero stati richiamati in Russia dalle oblast’ di Zaporizhzhia e di Kharkiv. Operazioni sospese anche a Kherson, città sul Mar Nero occupata dai russi da marzo, che rappresenta la principale roccaforte verso la Crimea.

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Ucraina, la controffensiva di Kyiv blocca i referendum per l’annessione alla Russia nelle oblast’ di Kherson, Kharkiv e Zaporizhzhia.
Ucraina, bloccati i referendum per l’annessione alla Russia (Getty Images)

Referendum per l’annessione, la frenata di Mosca

La Russia ha ammesso il ritiro quasi totale delle sue truppe dalla regione ucraina di Kharkiv, in seguito alla controffensiva di Kyiv: una decisione che dice molto e che ha portato il leader ceceno Ramzan Kadyrov a criticare il ministero della Difesa russo. La scorsa settimana, il partito al governo Russia Unita del presidente Vladimir Putin aveva proposto per i referendum la data del 4 novembre, ovvero la Giornata dell’unità nazionale della Russia. «Eravamo pronti per il voto, volevamo tenere il referendum molto presto, ma a causa degli eventi attuali penso che ci fermeremo per il momento», ha dichiarato qualche giorno fa Kirill Stremooussov, capo dell’amministrazione dell’occupazione russa a Kherson, alla televisione di Stato russa Rossiya-1. Adesso, a quanto pare, nessuno parla più di novembre, almeno per queste oblast’: gli occupanti stanno subendo gravi perdite e sono stati costretti alla ritirata in varie zone dell’Ucraina, mentre aumentano ogni giorno i nomi delle città liberate (come Kupjansk e Izyum). Nelle regioni separatiste filo-russe di Donetsk e Luhansk il Cremlino starebbe invece tentando di accelerare le procedure per il quesito referendario, per mandare gli ucraini del Donbass alle urne il prima possibile.

Ucraina, la controffensiva di Kyiv blocca i referendum per l’annessione alla Russia nelle oblast’ di Kherson, Kharkiv e Zaporizhzhia.
Il presidente russo Vladimir Putin (Getty Images)

Esercito russo, rimosso il comandante del distretto militare occidentale

A causa delle pesanti sconfitte subite nella controffensiva ucraina, Mosca avrebbe rimosso ancora una volta il comandante del suo distretto militare occidentale. Lo sostiene l’intelligence militare ucraina, in un messaggio su Telegram. Il nuovo capo sarebbe Aleksandr Lapin, finora al vertice del distretto militare centrale, impegnato in particolare lungo l’asse Siversk-Lysychansk. Lapin prenderebbe il posto del generale Roman Berdinikov, che ricopriva da appena 15 giorni, dopo aver preso il 26 agosto il posto di Andrei Sychevy, fatto prigioniero durante l’avanzata ucraina nella regione di Kharkiv.