In Ucraina Putin si affida al Gru, il servizio di intelligence militare

Redazione
11/05/2022

Dopo le epurazioni di 150 ufficiali del Fsb, Putin cambia strategia e in Ucraina rafforza il potere del Gru, l'intelligence militare. A guidare le operazioni sarà Vladimir Alexeyev, sanzionato dagli Usa per le interferenze durante le Presidenziali 2016 e dall'Ue per il caso Skripal.

In Ucraina Putin si affida al Gru, il servizio di intelligence militare

Più poteri al Gru, l’intelligence militare russa che dipende dal ministero della Difesa e dal suo capo di Stato maggiore, in Ucraina. Lo avrebbe deciso Vladimir Putin nominando, a quanto si apprende, alla guida delle operazioni il numero due del Gru Vladimir Alexeyev. Il 61enne, vice capo dell’agenzia dal 2011 con un passato nelle forze speciali, era già stato responsabile del coordinamento delle campagne militari in Siria e nel Donbass. La notizia è stata confermata, come riferisce il Moscow Times, dagli analisti ed esperti di sicurezza russi Andrei Soldatov e Irina Borogan.

La sfiducia di Putin nei confronti del Fsb e del lavoro svolto in Ucraina

La nomina di Alexeyev arriva dopo la destituzione, il mese scorso, di circa 150 ufficiali del Fsb, i Servizi di sicurezza federali che fanno capo direttamente alla presidenza, e all’arresto di Sergei Baseda. Direttore del Quinto Servizio, il dipartimento estero del Fsb e uomo di fiducia di Putin, Baseda era incaricato di informare il Cremlino sulla situazione in Ucraina e aumentare il consenso per Mosca nell’ex repubblica sovietica. Fra le accuse che gli sarebbero state mosse anche quella di aver passato notizie sensibili agli americani. Considerato da più parti il capro espiatorio del fallimento militare in Ucraina, Baseda è tornato al lavoro solo recentemente. La decisione di potenziare il ruolo del Gru in Ucraina, però, è un chiaro segnale della sfiducia di Putin nei confronti del Fsb.

Alexeyev e le sanzioni di Usa per le Presidenziali 2016 e della Ue per il caso Skripal 

Alexeyev in passato è stato sanzionato sia dagli Usa per le attività informatiche svolte prima delle Presidenziali del 2016 che decretarono la vittoria di Donald Trump, sia dall’Unione europea. Il suo nome, infatti, è legato all’avvelenamento nel 2018 dell’ex spia russa Sergei Skripal e di sua figlia Yulia in Gran Bretagna. I vertici del Gru, oltre ad Alexeyev anche il numero uno Igor Kostyukov, sono stati colpiti dalle sanzioni di Bruxelles per possesso, trasporto, e uso di un agente tossico nervino, il novichok, a Salisbury. Con loro anche gli agenti Ruslan Boshirov e Alexander Petrov.

Per il Pentagono le operazioni russe in Ucraina sono in ritardo di almeno due settimane

Il cambio di strategia di Putin arriva mentre il Pentagono sottolinea il ritardo dell’esercito russo nelle operazioni. La Russia, secondo fonti della Difesa Usa, «è probabilmente alcuni giorni in ritardo» rispetto ai suoi piani di avanzata nella regione del Donbass e sta «facendo progressi lenti ed irregolari». Inoltre le fonti rendono noto che nelle prossime 24 ore è atteso in Ucraina l’arrivo delle nuove armi ed equipaggiamento militare inviato alle forze di Kyiv dagli Stati Uniti. Tra questi anche i droni “Phoenix ghost”, le munizioni di artiglieria e i radar.