Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Twitter, personale delle pulizie licenziato e dormitori: doppia indagine a San Francisco

Uffici trasformati con posti letto e lavoratori licenziati in tronco perché «il loro posto sarà preso dai robot». Continua la rivoluzione di Elon Musk, che continua a generare polemiche. Ma adesso scendono in campo anche l’amministrazione comunale e il procuratore Chiu.

9 Dicembre 2022 17:41 Redazione
Twitter, personale delle pulizie licenziato e dormitori: doppia indagine a San Francisco. Continuano i problemi per Elon Musk

Continua il periodo non particolarmente positivo vissuto da Elon Musk e da Twitter. Dall’acquisizione del popolare social network, il Ceo di Tesla e SpaceX ha tentato di rivoluzionare le dinamiche aziendali, con metodi considerati poco ortodossi e, soprattutto, generando l’insofferenza di parecchi dipendenti. Tra dimissioni e licenziamenti, la sede di Twitter si svuota e ora contro Musk si schiera anche l’amministrazione della città di San Francisco. Nel mirino della municipalità ci sarebbe l’idea del milionario di installare letti e divano letto in alcune stanze della sede per trasformarle in veri e propri uffici-dormitori. Ma non è finita perché il procuratore Chiu ha promesso di indagare sul caso del licenziamento in blocco del personale delle pulizie

Twitter, personale delle pulizie licenziato e dormitori: doppia indagine a San Francisco. Continuano i problemi per Elon Musk
Elon Musk (Getty)

Twitter non ha chiesto permessi per il cambio di destinazione degli uffici 

Il San Francisco Chronicle ha rivelato che nel mirino della sindaca London Breed ci sarebbe proprio l’uso degli uffici. Twitter non ha presentato alcun documento per chiedere il permesso di cambiare l’utilizzo delle stanze, che diventano delle zone notte. E così sarebbe partita un’ispezione a sorpresa e da questa si è scoperto che già da lunedì scorso alcuni dipendenti avrebbero usato il dormitorio. Il portavoce Patrick Hannan ha dichiarato: «Ci assicureremo che l’edificio sia utilizzato come previsto dai regolamenti. Prima di trasformare un ufficio in spazio residenziale, sia pure di breve durata, bisogna rispondere a determinati requisiti. Bisogna garantire la sicurezza di tutti. Nessuno è al di sopra della legge. Tratteremo Twitter alla stregua di qualunque altro proprietario che viola le regole cittadine».

Twitter, personale delle pulizie licenziato e dormitori: doppia indagine a San Francisco. Continuano i problemi per Elon Musk
La sede di Twitter (Getty)

Musk licenzia il personale delle pulizie: il procuratore apre un’indagine

Ma non è finita. C’è in corso un’altra indagine, stavolta aperta dal procuratore David Chiu. Pare che Musk abbia scelto di licenziare in blocco tutto il personale delle pulizie. «D’ora in poi», avrebbe spiegato, «il loro posto sarà preso da robot». Gran parte del personale ha origine ispaniche e ieri hanno portato avanti una protesta contro il Ceo di Twitter. Il procuratore ha promesso che indagherà: «Li hanno trattati come immondizia. D’altronde Musk ha una lunga storia di violazioni della legge sul lavoro. Ma noi indagheremo». I lavoratori in tv hanno raccontato: «Ci hanno cacciati a pochi giorni da Natale, in un momento in cui è impossibile trovare un nuovo lavoro. Sono senza cuore».

Addio a Pio D'Emilia: morto a Tokyo a 68 anni il corrispondente di Sky. In Giappone da una vita, si è spento nella capitale. Il direttore De Bellis: «Siamo un po' più soli»
  • Attualità
Addio a Pio D’Emilia: morto a Tokyo a 68 anni il corrispondente di Sky
Dal 2005 a oggi è stato il corrispondente dall'Asia per Sky Tg24. Il direttore della testata De Bellis lo ricorda con un lungo articolo: «Ci mancherà, ci manca già».
Redazione
Gedi, Elkann e il destino delle testate del Triveneto
  • Aziende
Via col Veneto
Elkann vuole cedere anche i quotidiani locali del Triveneto. Tra i pretendenti oltre alla Sae di Leonardis, due cordate di industriali: una friulana nella quale spiccherebbe la famiglia Pozzo e una seconda che si è affidata a Finanziaria internazionale di Marchi. Mentre la veronese Athesis ha messo gli occhi sulla Gazzetta di Mantova.
Giovanna Predoni
Sanremo 2023, polemiche in Rai per la partecipazione di Mattarella all'Ariston
  • Attualità
Colle Zio
Maretta in Rai per la partecipazione di Mattarella alla serata inaugurale di Sanremo. I consiglieri avrebbero inviato una lettera di fuoco all'ad Fuortes e alla presidente Soldi lamentando di non essere stati informati.
Marco Zini
Dramma a Lucca, un giovane di 24 anni ha deciso di suicidarsi gettandosi dalla Torre Guinigi, poco prima aveva lasciato un messaggio su FB.
  • Attualità
Lucca, ragazzo di 24 anni si suicida lanciandosi dalla Torre Guinigi
Prima di compiere il gesto il giovane aveva dato un ultimo saluto ai suoi cari su Facebook
Claudio Vittozzi
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021