Twitter, Jack Dorsey lascia la guida della società a Parag Argawal

Redazione
29/11/2021

«Ritengo che la società sia pronta ad andare avanti», ha twittato. Il nuovo amministratore delegato ha finora ricoperto il ruolo di chief technology office.

Twitter, Jack Dorsey lascia la guida della società a Parag Argawal

Jack Dorsey lascia a guida di Twitter. Il nuovo amministratore delegato della società da lui fondata sarà Parag Agrawal. Lo ha annunciato lui stesso sul social network in una nota, sottolineando che resterà nel cda fino alla scadenza del suo mandato nel 2022.


Dorsey: come Gates, Jobs e Zuckerberg ha lasciato l’università

45 anni, Dorsey dispone di un patrimonio personale stimato in poco meno di 12 miliardi di dollari. Nato nel 1976 a Saint Louis, Missouri, e appassionato fin da piccolo di informatica, Jack Dorsey ha in comune con Bill Gates (Microsoft), Steve Jobs (Apple), Mark Zuckerberg (Facebook) e Sean Parker (Napster) il fatto di non aver terminato gli studi accademici, per gettarsi al più presto nell’imprenditoria digitale. Dopo aver abbandonato la New York University, nel 2000 si è trasferito a Oakland in California, dove ha fondato un’azienda per commercializzare un gestionale dedicato alle compagnie di taxi, sviluppato dallo stesso Dorsey durante l’adolescenza.

Dorsey, l’idea e il lancio di Twitter

Poco dopo aver avviato la sua azienda, Dorsey ha avuto l’idea di un sito che unisse l’ampia portata del software alla facilità della messaggistica istantanea. Alla ricerca di fondi, ha contattato una compagnia della Silicon Valley chiamata Odeo, che stava per lanciare una particolare piattaforma di creazione e gestione dei podcast dal funzionamento molto simile a quello di una casella vocale (non vedrà mai la luce): il progetto viene accantonato a favore dello sviluppo una piattaforma (inizialmente chiamata Ovvio) in cui gli utenti possono pubblicare messaggi brevi di massimo 140 caratteri. Il lancio di Twitter è arrivato il 15 luglio 2006, con un tweet dello stesso Jack Dorsey: «Just setting up my twttr».

Dorsey, il primo addio e la nascita di Square

Amministratore delegato di Twitter al momento della fondazione della società, Dorsey è stato estromesso dal ruolo nel 2008, anno che ha visto la piattaforma raggiungere enorme popolarità grazie a Barack Obama, che ne ha fatto ampio uso nel corso della campagna elettorale. Nel 2010, Twitter contava più di 100 milioni di utenti in tutto il mondo. Nel frattempo, Dorsey si era già gettato su un nuovo progetto: Square, azienda di servizi finanziari e di pagamento attraverso dispositivi mobili.

Dorsey, i contrasti con il fondo Elliott

Tornato a ricoprire l’incarico di ceo nel 2015 dopo le dimissioni di Dick Costolo, Dorsey sarebbe pronto a dire addio proprio “per colpa” della sua azienda di pagamenti digitali Square. Nel 2020 Elliott Management, fondo azionista di Twitter contrario al fatto che fosse lui a gestire entrambe le società quotate in Borsa, gli aveva già chiesto infatti di farsi da parte. Ma poi era stato trovato un accordo. Poi le dimissioni, arrivate oggi. Parag Agrawal avrà il compito di soddisfare gli obiettivi aggressivi che la società si è data: 315 milioni di utenti attivi giornalieri monetizzabili entro la fine del 2023 e a raddoppio delle entrate annuali.