Per Elon Musk ci vorranno settimane prima che Twitter, ora sotto il suo controllo, possa ripristinare gli account di Donald Trump e gli altri utenti banditi dalla precedente gestione del social media. La sospensione del profilo dell’ex presidente per Musk era stata una scelta «moralmente sbagliata ed estremamente stupida».
Elon Musk ripristinerà gli account Twitter degli utenti banditi
«Twitter non permetterà a nessuno che è stato bandito dalla piattaforma per aver violato le regole di tornare fino a quando non si sarà stabilito un chiaro processo per la riammissione, cosa che durerà almeno qualche settimana», ha twittato oggi Elon Musk. In seguito il nuovo proprietario del social network ha aggiunto di aver avuto colloqui con leader ed attivisti dei diritti civili. A loro avrebbe spiegato che Twitter «continuerà a combattere odio e molestie ed applicare politiche per l’integrità elettorale».

Ciò significa che Donald Trump non potrà a tornare ad usare Twitter prima delle elezioni di midterm. Il social che per anni è stato il suo megafono preferito. L’ex presidente è stato bandito in modo permanente a seguito dell’assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori il 6 gennaio 2021. Nei mesi scorsi Musk ha detto che per lui è stato un «errore» sospendere il profilo di Trump: una decisione «moralmente sbagliata ed estremamente stupida».
La moderazione dei contenuti
Musk ha reso noto che sta formando un consiglio per la moderazione dei contenuti. Questo fisserà le politiche per la sospensione degli account ed i controlli della piattaforma. Il tweet di Musk è teso quindi a rispondere alle critiche arrivate da società civile e attivisti riguardo alle possibilità che una nuova politica del social possa riaprire le porte a Trump ed altri account, veicolanti disinformazione politica, prima delle elezioni del prossimo 8 novembre.

Ieri il fondatore di Tesla e SpaceX ha incontrato i rappresentanti di circa 50 associazioni per i diritti civili. Queste hanno inviato una lettera ai principali inserzionisti di Twitter chiedendo di interrompere l’acquisto di pubblicità sul social se Musk dovesse confermare «i suoi piani di minare la sicurezza ed i controlli sui contenuti della piattaforma». «Non solo gli estremisti stanno festeggiando il fatto che Twitter sia nelle mani di Musk, ma lo considerano una nuova opportunità per postare contenuti abusivi e razzisti al massimo» si legge ancora nella lettera.