Twitch, popolarissima piattaforma di livestreaming targata Amazon, ha subito un duro attacco hacker che ne ha esposto in un enorme leak l’intero codice sorgente, le credenziali degli utenti e i guadagni degli streamer. In pratica, tutti i dati relativi alla piattaforma sono stati posti a disposizione del pubblico in un gigantesco torrent che rappresenta il più grosso leak nella storia di Twitch, lanciato nel 2011.
Twitch, il materiale del leak
Nel pacchetto da quasi 130 GB, finito su 4chan, si trova di tutto per quanto riguarda Twitch: i compensi ottenuti dai vari streamer dal 2019 in poi, il codice sorgente del software utilizzato, i client dell’app, diversi servizi interni, lo storico dei commenti, SDK proprietari e tante altre informazioni. Tra quelle più interessanti c’è il progetto di un servizio di digital delivery studiato per competere con Steam, gestito da Amazon Game Studios e chiamato in codice “Vapor“. Diverse fonti hanno verificato direttamente la consistenza dei documenti relativi a questo progetto della compagnia di Jeff Bezos, che sembrano proprio essere autentici.
L’hacker: «La community di Twitch è un disgustoso pozzo nero tossico»
L’hacker che mercoledì 6 ottobre ha pubblicato il tutto sottoforma di link torrent da 125GB sul forum 4chan, ha affermato di aver agito in questo modo per «promuovere la competizione nello spazio dei video online», visto che la community di Twitch «un disgustoso pozzo nero tossico». Al momento non è chiaro se il furto comprenda anche le password dei profili personali e business e nemmeno se il pacchetto da 125 GB rappresenti l’intera parte del materiale hackerato o solo una sua porzione. In ogni caso, il consiglio per gli utenti di Twitch è di cambiare la password di accesso alla piattaforma e di abilitare la verifica in due fattori, per avere un maggior livello di protezione.