La Turchia racchiude un mondo di civiltà, tradizioni e religioni che hanno dato vita a città interessanti e ricche dal punto di storico-culturale, ma anche a monasteri e moschee da ammirare e visitare che spuntano in mezzo alla natura.
Istanbul, una meta da non perdere
Impossibile visitare la Turchia senza fare tappa a Istanbul, la capitale. Qui, si verrà immediatamente catapultati in un melting-pot culturale. Nella città sono presenti diversi luoghi di culto, chiese ortodosse, moschee e sinagoghe, tra cui spicca il simbolo di Istanbul, la Moschea Blu.
Questo edificio costruito nel 1600 si caratterizza per la presenza di oltre 20 mila piastrelle che abbelliscono la cupola e circa 260 finestrelle che creano giochi di luci e ombre che diventano affascinanti soprattutto al tramonto.
Una bella passeggiata sul ponte di Galata che unisce la parte ottomana con quella europea consente di ammirare la città, mentre fiore all’occhiello della capitale è il Dolmabahçe, un palazzo che conta oltre 200 stanze, con 60 bagni e 40 saloni è che è il più grande della Turchia.
Un must è la visita al grande mercato coperto, il Grande Bazaar di Istanbul, cuore pulsante della città.
Oltre alle piazze ed ai ristoranti tipici, vale la pena fare una gita fuori porta. Tra le varie isolette dell’arcipelago, le Isole dei Principi sono molto ambite come meta estiva della borghesia di Istanbul.
Cappadocia, panorama mozzafiato e piccoli bar per un momento di relax
Davanti ai paesaggi caratteristici e originali della Cappadocia è facile rimanere senza fiato. Qui canyon, affreschi naturali e panoramiche colori pazzeschi fanno da scenario a chiese rupestri e città sotterranee, un espediente utilizzato dalle popolazioni per sfuggire alle incursioni.
Oltre a vere e proprie abitazioni, come quelle di Derinkuyu e Kaymakli che potevano ospitare fino a 10 mila persone in stanze e ambienti a 85 metri sotto il livello del mare, molto interessante è l’Inhala Valley, un canyon che racchiude oltre 15 chiese sotterranee, che possono essere anche visitate. In questa zona è possibile anche fermarsi per una sosta nei bar e ristoranti dei dintorni.
Efeso, percorsi naturalistici e hamman, le tappe consigliate
Efeso, invece, una delle sette meraviglie del Mondo, è perfetta per chi ama le mete culturali. Qui, oltre ai resti del Teatro di Efeso si può ammirare anche la piazza principale con la Basilica e piccoli templi.
Molto interessante, per chi ama i percorsi naturalistici, un sentiero di oltre 540 chilometri che percorre l’intera costa sud-occidentale della Turchia. Qui è possibile scoprire un po’ dell’atmosfera autentica turca, fatta di villaggi rurali, strade e spiagge estese. Una meta perfetta per chi ama fare trekking e adatta anche ai principianti: a ogni bivio, infatti, le rocce vengono dipinte con bianco e rosso per fungere da indicazione e favorire l’orientamento.
Non si può lasciare la Turchia senza aver provato, almeno una volta, il rituale dell’Hammam. In questi edifici storici, caratterizzati da una grande cupola con varie piattaforme dove potersi rilassare, godere di piacevoli massaggi e sorseggiare tè da soli o in compagnia, sono state prese le più importanti decisioni commerciali e politiche.