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Trump incriminato, le reazioni dei Late Show: da Colbert a Fallon

L’incriminazione di Donald Trump ha animato i Late Show americani. Dai consigli tv di Jimmy Kimmel al gelato di Stephen Colbert e i deepfake di Jimmy Fallon, le reazioni.

31 Marzo 2023 12:31 Fabrizio Grasso
L’incriminazione di Donald Trump accende i Late Show americani. Dai Jimmy Kimmel a Steven Colbert e Jimmy Fallon, le reazioni della notte.

La notizia dell’incriminazione di Donald Trump sta facendo il giro del mondo. Mentre il tycoon parla di una «caccia alle streghe» nei suoi confronti in uno dei «momenti più bui della storia americana», i suoi oppositori non lesinano sfottò e grida di gioia. È il caso dei Late Show, i celebri talk che negli Usa vanno in onda in seconda serata e si occupano dei principali temi di attualità, dalla politica allo spettacolo. Fra i più entusiasti Jimmy Kimmel, recente presentatore dei premi Oscar, che nel monologo e su Twitter ha applaudito l’operato del procuratore Alvin Bragg. Stephen Colbert ha festeggiato mangiando gelato con panna montata, mentre Jimmy Fallon ha pubblicato un video deepfake con Trump dietro le sbarre.

L’incriminazione di Donald Trump accende i Late Show americani. Dai Jimmy Kimmel a Steven Colbert e Jimmy Fallon, le reazioni della notte.
Jimmy Fallon conduce il Tonight Show su Nbc (Getty)

Da Jimmy Kimmel a Stephen Colbert, i Late Show commentano l’incriminazione di Trump

Jimmy Kimmel applaude in diretta e cita Melania

Fra i più entusiasti c’è stato senza dubbio Jimmy Kimmel, conduttore del suo Late Show per Abc, da sempre uno dei più accaniti oppositori di Donald Trump. Arcinemico del tycoon, come lo definisce Deadline, non ha mai risparmiato critiche, facendo sentire la sua voce anche quando The Donald era alla Casa Bianca. «Sarà una lunga notte contro Trump», disse infatti nel 2017 quando condusse la cerimonia dei premi Oscar a Los Angeles. Ieri sera ha dedicato gran parte del suo monologo all’incriminazione. Nel corso dello show ha infatti parlato di Donald “Jail” Trump (trasformando il secondo nome John nel termine inglese per prigione) e di alcuni progetti che il tycoon potrebbe lanciare nei prossimi mesi.

pic.twitter.com/Rjes3QKaMg

— Jimmy Kimmel (@jimmykimmel) March 30, 2023

Kimmel ha esortato Trump a rilanciare la serie Arrested Development o il suo programma The Celebrity Apprehentice. Che dire di una sua partecipazione a The Biggest Loser, dove poter esaltare la sua grande sconfitta. Breve citazione anche per Melania, moglie di Trump, cui secondo Kimmel «sarà scappato un sorriso». Pur avendo saputo dell’incriminazione poco prima di andare in onda, il conduttore del Jimmy Kimmel Live non ha risparmiato anche tweet al veleno. Ha postato, fra gli altri, un video in cui abbraccia la bandiera americana fra gli applausi del pubblico con la didascalia «Un giorno che molti di noi pensavano non sarebbe mai arrivato». Senza dimenticare un ulteriore filmato con Trump in manette presso il palazzo di giustizia di Manhattan.

BREAKING: TRUMP ARRIVING AT MANHATTAN COURTHOUSE pic.twitter.com/LeWzcmsF5R

— Jimmy Kimmel Live (@JimmyKimmelLive) March 31, 2023

Stephen Colbert ha mangiato gelato con panna in diretta tv

«Letteralmente tre minuti prima che salissi su questo palco, la giuria di New York ha incriminato Trump». Ha esordito così Stephen Colbert, conduttore del personale Late Show per Cbs, nel suo monologo per la puntata della notte. Una frase già di per sé importante, in quanto è stata la prima volta che ha pronunciato il nome dell’ex presidente americano dal 2020. Da allora, quando annunciò pubblicamente il suo rifiuto nel citare direttamente il tycoon, si era rivolto a lui solo come Scooby Coup oppure molto più spesso Old Wack Donald (letteralmente, vecchio pazzo Donald).

Get out the ice cream and baseball helmets, we’re feeling a little extra American today! #Colbert pic.twitter.com/aGkt9CpnRv

— The Late Show (@colbertlateshow) March 31, 2023

Festeggiando per un momento «più bello del previsto», ha mangiato un’abbondante porzione di gelato con panna montata da un cappellino da baseball. Ha poi consigliato a Trump di unirsi al J6 Prison Choir, band composta dai suoi sostenitori condannati per l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. «Sapete, sono i numeri 1 su iTunes», ha sentenziato Colbert. Inoltre ha fornito alcuni consigli al procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg che ha presentato le accuse contro il tycoon. «È meglio che abbia delle manette minuscole», ha twittato sul proprio canale social.

Jimmy Fallon, dal deepfake di Trump in prigione alla hit virale

Meno fortunato Jimmy Fallon, in quanto il suo Tonight Show su Nbc era già in onda prima dell’annuncio. L’attore, comico e musicista ha deciso pertanto di commentare l’incriminazione di Donald Tump con video e canzoni sui social. Ha infatti pubblicato sui profili della trasmissione una breve canzone di 23 secondi dal titolo I’m so Indicted (Sono così incriminato). La hit si compone di piccole dichiarazioni dello stesso tycoon, montate ad arte sulle note di un successo Anni ’80 delle Pointer Sisters. Qualche ora dopo è poi apparso su Twitter anche un video deepfake che, ricordando la serie Orange is the New Black, vede Trump meditare dietro le sbarre.

Donald Trump: I’m So Indicted #FallonTonight pic.twitter.com/UJu9vTmfB3

— The Tonight Show (@FallonTonight) March 30, 2023

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