Trevor Sinclair pubblica un tweet contro la Regina: rischia il licenziamento

Annarita Faggioni
09/09/2022

Subito dopo le polemiche l'ex calciatore si è scusato.

Trevor Sinclair pubblica un tweet contro la Regina: rischia il licenziamento

«Il razzismo è stato bandito in Inghilterra negli anni ’60 e gli è stato permesso di prosperare, quindi perché i neri e i mulatti dovrebbero piangere?!». Così Trevor Sinclair commenta la morte della Regina Elisabetta mentre sui social proseguono i messaggi in onore di Elisabetta II. La morte della Regina non ha lasciato indifferenti gran parte degli utenti, anche di altri Paesi. L’accusa di Sinclair, però, ricorda l’accusa che Meghan lanciò alla Casa Reale, dove si parlò anche di razzismo.

Trevor Sinclair, il tweet contro la Regina

«Trev, non sono davvero sicuro che sia un pensiero appropriato, per non parlare di twittare. Il Paese ha perso una persona molto importante e il rispetto e il valore dovrebbero essere i sentimenti prevalenti, non la divisione!» commenta l’ex ex presidente del Crystal Palace Simon Jordan. Ora l’ex calciatore del Manchester rischia il lavoro e non solo. In tanti si sono risolti a talkSPORT, dove l’ex giocatore lavora.

Trevor Sinclair pubblica un tweet contro la Regina nel giorno della sua morte, poi si scusa sui social. Rischia il licenziamento.
Trevor Sinclair

«Abbiamo cercato di entrare in contatto con Trevor Sinclair in seguito alle opinioni espresse sul suo account Twitter. talkSPORT non supporta le opinioni espresse e sta indagando sulla questione» spiega la società.

Le scuse sui social

«Il mio tweet di ieri è stato inopportuno, in un momento in cui la famiglia reale e molti altri nel mondo erano in lutto per la Regina. Mi scuso per qualsiasi offesa arrecata a coloro che sono in lutto per la Regina» scrive l’ex calciatore questa mattina, dopo il fiume di polemiche che si è scatenato sui social.

Trevor Sinclair pubblica un tweet contro la Regina nel giorno della sua morte, poi si scusa sui social. Rischia il licenziamento.
Trevor Sinclair

Il calciatore classe ’73 ha giocato nella sua carriera con il Blackpool, il QPR ed è poi passato al Manchester. Ha partecipato anche come giocatore della nazionale inglese nel 2007. Il suo ruolo era quello di centrocampista, prima del definitivo ritiro dalle scene. Oggi collabora con talkSPORT, anche se la società si è già dichiarata distante dal suo tweet.