Era diretto in deposito, il treno senza passeggeri sviato dai binari a Firenze, nella zona del Romito, vicino alla stazione centrale di Santa Maria Novella. Fortunatamente non si segnalano feriti ma pesanti ripercussioni alla circolazione ferroviaria. L’incidente ha causato variazioni e aumenti nei tempi di percorrenza, anche per i treni ad Alta velocità, come rilevabile dai cartelloni in stazione Santa Maria Novella. Il ritardo delle tratte viene indicato nel sito di Trenitalia come un «inconveniente tecnico» verificatosi a Firenze.

Sequestrate alcune componenti del treno deragliato a Firenze
In base alle prime rilevazioni, e come spiegato successivamente da Fs, l’incidente è accaduto alle 12:30 a Santa Maria Novella: «Le ruote anteriori di un treno regionale vuoto che rientrava al termine del servizio commerciale in deposito, mentre viaggiava quindi a bassa velocità e senza passeggeri a bordo, sono uscite dalla sede ferroviaria provocando l’arresto del convoglio». L’ingombro del treno, ha fatto sapere Fs «inibisce al momento l’uso di alcuni binari sul tracciato di ingresso e di uscita dalla stazione causando ritardi e modifiche alla circolazione nel nodo fiorentino. I tecnici di Rfi sono a lavoro per ripristinare la regolare circolazione».
Binari al setaccio per capire la dinamica
Toccherà alla Polfer chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra le varie ipotesi vi è quella secondo la quale il treno potrebbe aver avuto un piccolo sobbalzo, forse a causa di alcune parti che potrebbero essersi staccate: la Polfer avrebbe infatti messo sotto sequestro alcuni elementi della componentistica. Il primo dubbio da chiarire sarà quello che riguarda le parti finite a terra, per accertare se vi siano finite a causa del sinistro o in concausa con lo stesso. Anche i binari sono finiti sotto scanner, per rilevare eventuali sezioni usurate. Intanto la circolazione è stata sospesa per precauzione in quanto il fatto si è verificato in prossimità di uno scambio di binari.