Nanni Moretti dirige Tre piani, adattamento dell’omonimo romanzo di Eshkol Nevo (edito in Italia da Neri Pozza), in onda stasera 21 aprile alle 21.25 su Rai3. La trama segue un gruppo di condomini che, per una serie di eventi, si ritrovano a dover sovvertire la loro esistenza. Lasceranno così trasparire le loro difficoltà nell’essere genitori, figli e vicini di casa, vittime di continui paura e risentimento. Nel cast, oltre allo stesso regista, anche Margherita Buy, Riccardo Scamarcio, Adriano Giannini e Alba Rohrwacher. La visione sarà disponibile in streaming sul sito oppure tramite l’app RaiPlay.

Tre piani, trama e cast del film stasera 21 aprile 2023 su Rai3
La trama del film, che rispetto al romanzo si svolge in Italia, segue la vita quotidiana di tre famiglie che abitano nello stesso condominio borghese. La quiete sembra regnare sovrana, come dimostrano la calma del quartiere e le piante rigogliose che adornano le pareti della struttura. L’aspetto esteriore è tuttavia solo una maschera di quanto avviene all’interno, dove ogni coppia e famiglia si ritrova ad affrontare i problemi più disparati. Nonostante abitino, come suggerisce il titolo del progetto, su tre piani differenti, finiranno per intersecare le loro esistenze più di quanto vorrebbero. Al primo piano vivono Lucio (Riccardo Scamarcio) con la moglie Sara (Elena Lietti) e la figlia di sette anni. Accanto ci sono invece Giovanna (Anna Bonaiuto) e il marito Renato (Paolo Graziosi), che accudiscono la bambina più dei suoi genitori. Quando una sera Renato sparisce assieme alla piccola, in Lucio si insinua una malsana paura.
Al piano superiore invece vivono Monica (Alba Rohwacher) e il marito Giorgio (Adriano Giannini), spesso però all’estero per viaggi di lavoro. Non può così stare accanto alla moglie, che si ritrova ad attraversare le difficoltà della prima maternità senza alcun supporto morale e fisico. Temendo di finire in un ospedale psichiatrico come sua madre, Monica inizia a combattere contro solitudine e depressione. Quando Giorgio se ne accorge, potrebbe essere troppo tardi. Infine, al terzo piano vivono Dora (Margherita Buy), giudice e moglie di Vittorio (Nanni Moretti). Con loro anche il figlio 20enne Andrea (Alessandro Sperduti) che una notte, in preda all’alcol, investe e uccide una ragazza. Temendo il carcere, chiede ai genitori di aiutarlo a nascondersi, ma non farà altro che creare con loro una frattura all’apparenza insanabile.
Tre piani, 5 curiosità sul film stasera 21 aprile 2023 su Rai3
Tre piani, i rimandi alla filosofia di Sigmund Freud
Il titolo del film, oltre al condominio in cui vivono i protagonisti, ha un secondo significato che si lega a doppio filo con la filosofia. È infatti un rimando ai tre livelli dell’apparato psichico di un soggetto secondo Sigmund Freud, il padre della psicanalisi. Il personaggio di Scamarcio è l’Es, le pulsioni primordiali, quello di Rohrwacher è l’Io, mediazione fra istinto e censura razionale. Infine, quello di Moretti è il Super Io, ossia il controllo e il divieto.
Tre piani, il primo film di Moretti senza un suo soggetto originale
Tredicesima fatica di Nanni Moretti, Tre piani è il primo suo film a non fare affidamento su un soggetto originale. Come detto, si tratta di un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Eskhol Nevo, scrittore israeliano, edito in Italia da Neri Pozza. L’autore ha scritto e pubblicato in Italia anche L’ultima intervista, in cui uno scrittore si mette a nudo per rispondere alle richieste di un anonimo intervistatore, e il recente Le vie dell’Eden, uscito lo scorso anno.

Tre piani, le location romane diverse dal romanzo
A differenza del romanzo originale, il film di Nanni Moretti si svolge in un’anonima cittadina italiana. In realtà location principale del progetto è Roma, per l’esattezza un condominio novecentesco del quartiere Prati. Iniziate nel marzo 2019, si sono concluse dopo circa due mesi.
Tre piani, il racconto delle riprese sui social network
Oltre ad essere il primo film senza un soggetto originale, il 13esimo progetto di Nanni Moretti è anche il primo a mostrarsi già dai tempi della lavorazione. Oltre a numerosi articoli sui quotidiani italiani, il regista e attore romano ha deciso di pubblicare alcuni stralci del backstage sui social network. Tramite la sua pagina Instagram ha infatti postato video realizzati sul set durante le riprese.
Tre piani, critica e incassi al botteghino
Presentato in anteprima al Festival di Cannes, dove ha concorso per la Palma d’Oro, ha ricevuto anche una nomination ai David di Donatello per la sceneggiatura. Per quanto riguarda gli incassi, ha totalizzato circa 3.6 milioni di euro a livello internazionale, 2.2 dei quali soltanto in Italia. Ottima l’accoglienza del pubblico in Francia, dove ha guadagnato oltre 1 milione di euro.