Tre bufale indigeste

Eleonora Goldoni
27/10/2021

MANGIA COME PARLI. I carboidrati la sera fanno ingrassare. Il riso ha meno calorie della pasta. Fa bene bere acqua e limone la mattina. Sfatiamo tre tra i più celebri falsi miti sull'alimentazione.

Tre bufale indigeste

Viviamo nel 2021, alla soglia del 2022: il XXI secolo, l’era della condivisione e dell’informazione, in cui chiunque può avere accesso a una quantità quasi illimitata di nozioni su qualsivoglia argomento. E allora perché quando si parla di alimentazione, ovvero uno degli aspetti fondamentali della nostra quotidianità, siamo ancora vincolati a false credenze basate sul “sentito dire”?

Sono Eleonora Goldoni, nutrizionista del Project EG16 e giocatrice del Napoli Calcio Femminile, e insieme sfateremo alcuni dei falsi miti più celebri che vengono portati quotidianamente sulle nostre tavole.

I carboidrati la sera fanno ingrassare

Nulla di più falso. I carboidrati sono, insieme a proteine e grassi, uno dei tre macronutrienti che servono per ricevere un giusto nutrimento e rimanere in salute: sono una fonte energetica (per poter parlare, correre, respirare, ma anche far funzionare organi come cuore e cervello), regolano e stimolano il giusto funzionamento del metabolismo, costruiscono e mantengono la massa magra, sono determinanti per il mantenimento della integrità del tessuto nervoso e intervengono in processi di detossificazione.

Il carboidrato in sé non fa ingrassare, né tantomento il momento della giornata in cui esso viene assunto. Cosa determina allora un aumento di peso? La quantità di calorie che viene assunta nel corso dell’intera giornata. Per cui, a prescindere da cosa si mangia e da quando lo si mangia, se le calorie ingerite superano quelle bruciate il peso aumenterà, viceversa diminuirà.

Per cui, ben venga un bel piatto di pasta la sera: i carboidrati infatti contengono alte quantità di serotonina, la molecola del buonumore, e sono quindi indicatissimi per chi soffre di ansia e insonnia.

Il riso è meno calorico della pasta

A parità di peso, il riso e la pasta presentano calorie pressoché equivalenti – per 100 grammi, 332kcal del primo contro 353 della seconda. A variare sono il volume che assumono durante la cottura (il riso assorbe più acqua, per questo sazia di più) e la ripartizione dei macronutrienti (il riso rispetto alla pasta ha una percentuale maggiore di carboidrati e un quantitativo inferiore di proteine e fibre).

Cosa mangiare allora? Non esiste un cibo migliore, ma la risposta giusta è: varietà. Per la salute di stomaco e intestino, per completezza nutrizionale di vitamine e minerali, per il sistema immunitario, per la prevenzione di malattie e per rendere la propria alimentazione gustosa e non monotona.

Acqua e limone la mattina a stomaco vuoto

La moda di bere acqua e limone spopola ormai da anni: venduto come se fosse un magico elisir detox, in realtà non presenta evidenze scientifiche a supporto di questa tesi. Il limone infatti non serve a disintossicare né ha proprietà alcalinizzanti, anzi: se assunto a stomaco vuoto dopo una notte di digiuno può portare a disturbi come esofagite, reflusso gastro-esofageo e gastrite, per non parlare del danno che può apportare sul lungo termine allo smalto dei denti.