Il Belgio si prepara a un ulteriore passo avanti nei confronti della comunità Lgbtqia+. Le persone con identità di genere fluida adesso potranno scegliere di cambiare sesso nel proprio certificato di nascita più volte durante tutta la propria vita, senza dover fare ricorso a procedure eccezionali al tribunale della famiglia. Il nuovo disegno di legge del governo, che domani arriverà alla commissione Giustizia, punta a semplificare questa modifica, ma anche a permettere di cambiare nome senza cambio di sesso o ad assumere un altro nome indipendentemente dall’identità di genere scelta.

Belgio, la nuove legge modifica quella del 2018
Ad anticipare il nuovo disegno di legge è stato il quotidiano belga Le Soir. Se dovesse essere approvato, modificherebbe in maniera sostanziale la legge transgender che il Belgio ha approvato nel 2018 e con cui sono state eliminate diverse condizioni mediche che le persone di genere fluido dovevano possedere per poter richiedere il cambio di sesso. La differenza della nuova legge rispetto a quella di 5 anni fa sta nell’irrevocabilità delle modifiche. In pratica, la modifica del sesso nell’atto di nascita o del nome per motivi di transidentità non poteva più avvenire, dopo la prima volta.
La Corte costituzionale: «Discriminati i non binari»
Le modifiche sono state richieste dalla Corte costituzionale, che aveva ritenuto la riforma quantomeno incompleta. Venivano discriminate, infatti, le persone con identità di genere non binaria, arrivando fino a una violazione del diritto alla privacy. Si è ipotizzata l’introduzione della lettere X a identificare una terza categoria, oltre a quelle maschili e femminili, ma per la Corte si avrebbe un «effetto stigmatizzante». La commissione Giustizia potrebbe quindi pensare a eliminare del tutto il genere come elemento sui documenti. In tanti, però, si oppongono a questa soluzione. Secondo alcuni l’eliminazione del genere potrebbe avere ripercussioni sul diritto alla filiazione, altro argomento sui cui si dibatte da tempo in Belgio come nel resto d’Europa, Italia compresa.
