Hanno già fascino da vendere. Ma se viste al chiaro di luna o al tramonto, ci sono bellezze artistiche che regalano un brivido in più. Tag43 ne ha scelte cinque in tutta Italia, dallo skyline di Milano ai templi di Agrigento, passando per le pievi dell’Appennino parmense, i fori romani e le catacombe di San Gennaro a Napoli.
Lo skyline di Milano dalla Torre Branca
Abbracciare Milano, al tramonto, con un solo sguardo. È quanto offre l’aperitivo alla Torre Branca, nata come un salotto sospeso nel cielo, dal quale godere di una vista privilegiata, a 100 metri d’altezza, quando il calare del sole tinteggia la città di toni infuocati. Progettata negli Anni 30 da Gio Ponti, appena poco più bassa della Madonnina che svetta sul Duomo, l’architettura simbolo della “città che sale”, venne eretta in soli due mesi e mezzo: il modello del Made in Italy regala la vista sullo skyline milanese che abbraccia il cuore medievale e le strutture avveniristiche. E dopo l’occhiata d’insieme sul capoluogo lombardo, nelle vicinanze della torre vanno visti l’Arco della Pace, l’Arena o angoli nascosti come il Ponte delle Sirenette (per prenotazioni neiade.com).
La spiritualità delle pievi parmensi
Un mix fra spiritualità, arte, natura e storia. Soprattutto tra l’XI e il XII secolo, quando Parma e il suo territorio rientravano nella sfera di influenza di Matilde di Canossa. Vedere le pievi al crepuscolo o sotto le stelle ha un pizzico di magia. Ed è per questo che, dopo il successo dell’anno scorso, si ripete l’iniziativa L’estate delle pievi, con un cartellone di aperture serali fra luglio e settembre per concerti, spettacoli, visite guidate, alla riscoperta di gioielli come il duomo di Berceto e le chiesette di Moragnano, Barbiano, Badia Cavana (per il calendario www.visitemilia.com).
Una notte nella Roma imperiale
Fa rivivere il cuore pulsante dell’Impero, lo spettacolo multimediale che ogni sera si svolge al Foro di Augusto a Roma. Guidati dalla voce di Piero Angela, attraverso luci, filmati, immagini e proiezioni animate, i visitatori compiono un viaggio nel tempo, per scoprire l’antica Roma all’inizio dell’epoca imperiale. Tutto ruota attorno alla figura di Augusto, ma con un occhio di riguardo alla struttura maestosa dei fori, in un racconto che punta sull’impatto emotivo, senza trascurare il rigore filologico (fino al 7 novembre. www.viaggioneifori.it)
Aperitivo nel sottosuolo di Napoli
Nel sottosuolo del rione Sanità di Napoli, con i balconcini aperti su scalinate estese a perdita d’occhio, si spalanca un mondo di una bellezza inaspettata, quello delle catacombe di San Gennaro, in cui si organizzano aperitivi con taralli e birra. All’aperitivo è abbinata una visita guidata fra i due livelli della struttura scavata nel tufo. Scendendo fra cunicoli che hanno più di mille anni, si apre un mondo insospettato, nascosto. Nella struttura labirintica, gli appuntamenti serali permettono di vivere un percorso inaspettato (fino al 25 luglio. www.catacombedinapoli.it).
La magia della Valle dei Templi di Agrigento
Circondata da un paesaggio aspro, fra distese di ulivi e agrumi, la Valle dei Templi di Agrigento incarna la bellezza della Magna Grecia. E in estate scommette sul fascino delle aperture al tramonto, al chiaro di luna o all’alba, che fanno sembrare le rovine una quinta teatrale. Il circuito nell’antica Akragas, che ha incantato per secoli artisti, poeti, scrittori e filosofi, tocca il santuario rupestre di Demetra, le mura greche, il quartiere ellenistico-romano, sfociando poi nella celebre valle: il tempio di Giove Olimpico, fra più grandi in assoluto, troneggia accanto ad altri edifici sacri. Che da quest’anno fanno da cornice a letture, incontri, concerti, spettacoli, aperitivi, degustazioni (www.parcodeitempli.net).