Tour de France: le curiosità sulla corsa che comincia il 26 giugno

Redazione
24/06/2021

Partenza da Brest, arrivo, come di consueto a Parigi. E ancora 9 italiani al via e i record del Cannibale Eddy Merckx. La guida all'edizione 2021.

Tour de France: le curiosità sulla corsa che comincia il 26 giugno

Sabato scatta il Tour del France. Si parte da Brest in Bretagna, sabato 26 per arrivare il 18 luglio a Parigi. Sono 21 le tappe della 108° edizione con la prima cronometro individuale nella quinta frazione, Change-Laval Espace Mayenne. In totale, sono 3.383 chilometri complessivi e due giorni di riposo, il 5 e 12 luglio.

Due i nomi che spiccano su tutti: lo sloveno Tadej Pogačar, vincitore del Tour 2020, forte in salita e Primož Roglič, anch’egli della Slovenia e scalatore provetto. Entrambi occupano i primi due posti del ranking mondiale davanti al belga Wout Van Aert e a Mathieu van der Poel.

Tour de France, 184 ciclisti al via

Sono 184 i ciclisti che si sfideranno sulle strade francesi in rappresentanza di 23 team. Tra le squadre più competitive si segnalano la Movistar e la Ineos Grenadiers, mentre tra i ciclisti con più seguito, oltre a quelli citati, figurano il francese Julian Alaphilippe e i velocisti Caleb Ewan, Arnaud Démare.

Solo 9 corridori italiani presenti all’edizione 2021

Partecipazione ridotta di italiani, quest’anno, al Tour de France. Sono nove i corridori presenti: Vincenzo Nibali, Davide Ballerini, Mattia Cattaneo, Daniel Oss, Jacopo Guarnieri, Sonny Colbrelli, Davide Formolo e Lorenzo Rota. La prima edizione del Tour de France si svolse nel 1903 e fu vinta da Maurice Garin. Fino al 1908 è stato un susseguirsi di successi transalpini, serie interrotta nel 1909 dal lussemburghese François Faber.

 

Ottavio Bottecchia, primo italiano a vincere il Tour

Ottavio Bottecchia si aggiudicò due successi di seguito al Tour de France. Vinse i giri del 1924 e 1925. Nell’edizione del 1924 indossò la maglia gialla ininterrottamente dalla prima all’ultima tappa. Bottecchia non è stato solo un grande ciclista ma anche un eroe della “Grande Guerra”, insignito con la medaglia di bronzo al valor militare.

Gino Bartali e Fausto Coppi, due Tour ciascuno

Gino Bartali e Fausto Coppi, le due leggende italiane del ciclismo per eccellenza. “Ginettaccio” Bartali trionfò alle edizioni del 1938 e del 1948 mentre l’”Airone” Coppi fece suoi i tour del 1949 e del 1952, entrambi casi centrando la doppietta col Giro, primo ciclista nella storia. La corsa francese ha visto anche altri italiani in Giallo a Parigi. Gastone Nencini arrivò davanti a tutti nel 1960, nella sua carriera ha vinto anche un Giro d’Italia. Nel 1965 fu la volta di Felice Gimondi, che in carriera ha conquistato 139 vittorie da professionista. Trentatré anni di stop poi nel 1998 s’impose il “Pirata”, Marco Pantani, uno dei ciclisti italiani più amati in assoluto. L’ultimo successo italiano è quello di Vincenzo Nibali. Il siciliano ha vinto nel 2014 e quest’anno si mostra ai nastri di partenza con la maglia della Trek-Segafredo. Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Miguel Indurain sono, invece, i corridori che hanno conquistato 5 Tour.

I record del Tour de France

Il Tour de France gioca in casa e fini ad oggi ha premiato i suoi atleti. Sono per 36 volte un ciclista francese ha vinto il Tour. Dietro i transalpini seguono il Belgio (18), Spagna (12), Italia (10) e Regno Unito (6). Oltre ad aver vinto cinque Tour, Merckx detiene anche il record dei successi di tappa (34, con 18 secondi e 11 terzi posti), di maglie Gialle (115) e maggior numero di giorni trascorsi da leader (97). Il “Cannibale” condivide con Charles Pélissier e Freddy Maertens il primato di vittorie in una singola edizione (8).