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Torino, attivisti costruiscono muro davanti all’Assessorato all’Ambiente

Sul muro è comparsa la scritta: «Crisi climatica. Chiuso per inadempienza».

6 Dicembre 2022 16:39 Annarita Faggioni
Torino, alcuni attivisti hanno eretto un muro nella notte davanti all'assessorato all'Ambiente per manifestare contro le politiche ambientali.

«Abbiamo eretto un muro simbolico per sensibilizzare i cittadini lo vediamo nell’assurdo caldo autunnale, nelle margherite che nascono nei prati dei cortili dell’università a dicembre, lo vediamo nei fiumi in secca e nei tagli alle forniture dell’acqua nelle nostre case». Così una delle attiviste parla a Torino, dove il gruppo di attivisti Extiction Rebellion ha eretto un muro davanti all’Assessorato all’Ambiente regionale nella prima mattinata di oggi 6 dicembre.

Torino, attivisti erigono muro davanti ad Assessorato all’Ambiente del Piemonte: perché

«Ormai il cambiamento climatico è penetrato nelle nostre case, è penetrato nelle nostre vite e la Regione non può più permettersi di tenere posizioni apertamente negazioniste; chiediamo soluzioni che siano radicali» continua la giovane. «Siamo qui stamattina perché stiamo vivendo la siccità più grave degli ultimi 500 anni. L’abbiamo vista quest’estate con la siccità nei fiumi, i raccolti e le scorte d’acqua. Questa siccità continuerà anche durante inverno. Ciononostante la Giunta Regionale del Piemonte non prende strategie strutturali che possano preservare la natura e gli ecosistemi, per questo abbiamo murato simbolicamente l’assessorato all’ambiente proprio perché di fronte a questa mancanza di dialogo e soprattutto di ascolto non ci rimane che fare questo, prenderla con ironia, vestirci da Minions e andare verso il cattivo più grande della giunta regionale, ovvero l’assessore all’ambiente, la scelta è se ribellarsi o stare con il Cattivissimo» spiega.

Torino, alcuni attivisti hanno eretto un muro nella notte davanti all'assessorato all'Ambiente per manifestare contro le politiche ambientali.
Torino (facebook.com)

«Come Extinction Rebellion abbiamo 3 richieste: dire la verità, agire ora con riforme strutturali e affrontare la realtà, e farlo con il coinvolgimento democratico nelle scelte, per fare in modo che le azioni intraprese siano condivise dalla cittadinanza» conclude. I ragazzi hanno anche tenuto un presidio permanente durante la mattinata.

La protesta torinese

La Digos è intervenuta per monitorare la situazione, ma non ci sono stati disordini. I ragazzi si sono fatti identificare e, dopo qualche ora dal presidio sono andati via.

Torino, alcuni attivisti hanno eretto un muro nella notte davanti all'assessorato all'Ambiente per manifestare contro le politiche ambientali.
Torino (facebook.com)

I giovani non hanno bloccato l’ingresso della sede dell’assessorato, ma hanno semplicemente creato un muro in pochissimo tempo per sensibilizzare su quanto sta avvenendo. La protesta torinese non ha nulla a che vedere con quelle realizzate nelle gallerie d’arte in Europa nelle settimane scorse.

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