Il bloody skate di Tony

Fabrizio Grasso
27/08/2021

Cento tavole in edizione limitata con il sangue di Hawk sono andate sold out in una notte. È l'ultima trovata targata Liquid Death, che provoca il rapper Lil Nas X attaccato qualche mese fa per aver "firmato" allo stesso modo le sue Satan Shoes.

Il bloody skate di Tony

Avere il sangue d’atleta, nel senso letterale del termine. Il celebre Tony Hawk, uno degli skater più talentuosi e influenti di tutti i tempi, ha donato il proprio sangue per realizzare 100 skateboard in edizione limitata. È l’ultima, folle trovata pubblicitaria della Liquid Death che negli Stati Uniti ha riscosso un successo incredibile. Gli skate, chiamati Hawk Blood Deck, sono letteralmente andati a ruba, tanto che la disponibilità si è esaurita nell’arco di una sola notte. «C’è davvero il sangue di Tony Hawk in questi skateboard. E sì, prima l’abbiamo sterilizzato», si legge in un post pubblicato sui social dall’azienda americana. «Possiedi il “tuo” pezzo di Birdman in uno dei soli 100 skate disponibili sul nostro sito».

Il post è accompagnato da un video in cui si vede lo skater sottoporsi al prelievo di una fiala di sangue che viene poi mescolata con la vernice rossa usata per dipingere le tavole. «Per favore, fate attenzione con la mia forza vitale», ha ironizzato sul suo canale Instagram Hawk, che ha poi annunciato future collaborazioni a patto «che non prevedano di realizzare suoi replicanti».

https://www.instagram.com/p/CS974VIpWiR/

La Liquid Death donerà il 10 per cento del ricavato in beneficenza 

La società, come riporta la Cnn, ha dichiarato che donerà il 10 per cento del ricavato in beneficenza all’organizzazione no-profit 5Gyres, da anni impegnata per ridurre la plastica nei mari, e al The Skatepark Project, per costruire piste da skateboard nei luoghi più poveri degli Stati Uniti.

Il precedente delle “Scarpe di Satana” di Lil Nas X

L’Hawk Blood Deck non è tuttavia l’unico prodotto che ha fatto del sangue vip un business. Lo scorso marzo, il rapper Lil Nas X (salito in cima alle classifiche con Old Town Road) aveva lanciato le Satan Shoes. L’opera fu realizzata in collaborazione con il collettivo artistico MSCHF utilizzando le Nike Air Max 97. Oltre a un pentagramma in bronzo e una croce rovesciata, le calzature del diavolo presentavano anche una goccia di sangue umano. Gli articoli, pubblicati nell’indicativo numero di 666 esemplari, finirono sold out nell’arco di poche ore nonostante costassero 1.018 dollari al paio. Nike tuttavia ha citato subito in giudizio il MSCHF, riacquistando le scarpe nel tentativo di rimuoverle dal mercato, scatenando però l’ira dell’artista. Ora che però è giunto in commercio lo skate di Hawk, il rapper non si è fatto attendere sfogandosi su Twitter. «Nessuna indignazione pubblica. Siete tutti pronti ad ammettere che non siete mai stati davvero arrabbiati per il sangue nelle scarpe? E che forse lo eravate per altri motivi?».