Non ci sono più speranze che l’attore Tom Sizemore possa riprendersi dal grave aneurisma al cervello che lo ha colpito una decina di giorni fa. Come annunciato a Variety, dal suo manager Charles Lago, la famiglia sta perciò prendendo decisioni riguardo al fine vita. I parenti desiderano «ringraziare tutti per le centinaia di messaggi di sostegno e preghiere che sono stati ricevuti. Questo è un momento molto difficile per loro», ha detto Lago.

La carriera dell’attore statunitense
Sizemore, originario di Detroit, è apparso – spesso nelle parti del duro – in vari film di azione di successo a partire dagli Anni Novanta: tra questi Heat, Una vita al massimo, Natural Born Killers, Pearl Harbor e Black Hawk Down. Ha inoltre interpretato il ruolo del sergente Mike Horvath in Salvate il soldato Ryan. Nel 2018 le sue ultime interpretazioni, nell’action di fantascienza Cross 3 – Pericolo a Los Angeles e nell’horror a basso costo Nazi Overlord. È stato candidato al Golden Globe per il suo ruolo in L’occhio gelido del testimone e, più di recente, era apparso in televisione nelle serie Twin Peaks e Cobra Kai.

Sizemore, i tanti problemi con la legge
L’attore ha avuto in passato problemi legali e di dipendenza dalla droga: è stato più volte arrestato per possesso di sostanze stupefacenti. Nel 2003 era stato inoltre condannato per violenza domestica contro l’ex compagna Heidi Fleiss, a sua volta famosa negli anni Novanta come “la Madame delle star” per il giro di call girl che aveva messo in piedi a Hollywood. Nel 2016 l’attore era stato tratto nuovamente in arresto con l’accusa di violenza domestica e per aver aggredito fisicamente la sua fidanzata.
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