Bronzo nel nuoto per la staffetta 4×100 mista: Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi conquistano con il nuovo primato italiano (3’29″17) il gradino più basso del podio staccando la Russia vicecampione europea di soli 5 centesimi, dietro a Usa – oro e record del mondo (3’26″78)- e Gran Bretagna argento e record europeo (3’27″51). Ceccon e Martinenghi nelle frazioni a dorso e rana erano secondi, Burdisso a farfalla ha difeso il terzo posto come Miressi che nella frazione a stile libero ha portato a casa il podio. È la prima medaglia olimpica per gli azzurri nella staffetta mista.
I quattro moschettieri #ItaliaTeam! 🏊♂️🏊♂️🏊♂️🏊♂️
Thomas, Nicolò, Fede e Ale portano per la prima volta nella storia la 4×100 mista italiana 🇮🇹 sul podio olimpico! 🥉#Tokyo2020 #Swimming @FINOfficial_ pic.twitter.com/QfJsY9fxTi
— CONI (@Coninews) August 1, 2021
Solo due i precedenti ma a stile libero: il bronzo nella 4×200 ad Atene 2004 e l’argento nella 4×100 sl sempre a Tokyo, con Miressi e Ceccon protagonisti insieme con Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo. «Siamo al settimo cielo», hanno commentato i quattro. «Sapevamo che Usa e Gran Bretagna erano irraggiungibili ma ce l’abbiamo fatta contro la Russia che in Europa ci aveva preceduto e questo ci rende orgogliosi», ha aggiunto Ceccon. Per l’oro, dicono, «aspettiamo Parigi 2024».
Seste le azzurre della 4X100 mista e quarto posto per Greg Patrinieri
Nella staffetta 4×100 mista femminile, l’ultima gara di Federica Pellegrini alle Olimpiadi prima del ritiro, le azzurre (oltre a Federica Pellegrini, Margherita Panziera, Martina Carraro, Elena Di Liddo) sono arrivate seste. Oro all’Australia, argento agli Usa, bronzo al Canada. Mentre nella finale dei 1.500 metri sl Gregorio Paltrinieri, argento negli 800 metri, non ha agguantato il podio classificandosi quarto.