Olivetti, azienda specializzata in soluzioni IoT e Big Data che opera nell’ambito di TIM Enterprise, ha ampliato l’oggetto sociale ed è diventata Società Benefit, ovvero impresa innovativa impegnata ad operare in modo sostenibile e trasparente nell’interesse della collettività.
Olivetti diventa Società Benefit
Introdotte in Italia nel 2016, le Società Benefit perseguono, in aggiunta al profitto, specifiche finalità di beneficio comune con l’obiettivo di generare valore per i cittadini, le imprese e le realtà produttive del paese. Cambiare lo statuto per divenire Società Benefit è un importante risultato raggiunto da Olivetti, che rafforza l’impegno di promuovere la digitalizzazione dell’Italia in modo innovativo e in linea con gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo TIM e rappresenta l’evoluzione naturale di un’azienda fondata su valori consolidati e noti in tutto il mondo.
In questo processo, Olivetti è stata accompagnata da NATIVA, Regenerative Design Company che supporta centinaia di realtà in una radicale evoluzione verso modelli economici rigenerativi. Diventando Società Benefit, l’azienda si impegna a contribuire alla creazione di una società digitalizzata sostenibile dove tutti sono responsabili della tutela degli ecosistemi. L’etica e la sostenibilità sono parte del DNA di Olivetti che, da sempre, ha posto la qualità della vita delle persone al centro dei suoi progetti. Con l’annuncio di oggi, conferma di voler operare in modo tale da ottimizzare l’impatto positivo verso i dipendenti, le comunità di riferimento e l’ambiente.

Le dichiarazioni di Quang Ngo Dinh e Paolo Di Cesare
Quang Ngo Dinh, Amministratore Delegato di Olivetti, si è così espresso: «Le Società Benefit costituiscono una community di aziende orientata all’affermazione e diffusione di un paradigma di business più evoluto e sostenibile in termini di impatto sia sociale sia ambientale. Olivetti ha deciso di intraprendere questo percorso, in cui tutti i dipendenti saranno coinvolti».
Gli ha fatto eco Paolo Di Cesare, co-founder di NATIVA: «Nel 1955 a Pozzuoli Adriano Olivetti si chiedeva: “Può l’industria darsi dei fini? Si trovano questi semplicemente nell’indice dei profitti? Non vi è […] una vocazione anche nella vita di una fabbrica?”. Oggi, dopo oltre 60 anni, il concetto di Vocazione è ancora vivo e ispira gli imprenditori e manager che trasformano la propria azienda in Società Benefit, ufficializzandone lo scopo. Siamo felici che un’altra azienda del Gruppo TIM come Olivetti abbia effettuato questo passaggio».