Procede senza sosta l’impegno di TIM per la popolazione dell’Emilia-Romagna colpita dall’alluvione, a cui il Gruppo esprime la massima vicinanza. L’azienda partecipa al Comitato Operativo del Dipartimento della Protezione Civile attivato in modalità permanente e ha operato sin da subito in stretto contatto con le Istituzioni nazionali e locali. Dalla scorsa settimana è operativa sul campo una task force con oltre 900 tecnici dell’azienda e personale di supporto di imprese esterne impegnati al ripristino della piena funzionalità dei collegamenti della rete telefonica e internet nel territorio.
L’impegno di TIM nelle zone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna
Grazie ad un’intensa attività di verifica delle infrastrutture danneggiate, ad oggi la rete mobile è stata riattivata in quasi tutte le località alluvionate. Per quanto riguarda la rete fissa, sono stati eseguiti interventi su circa 300 apparati trasmissivi, che hanno consentito di ripristinare i collegamenti per oltre 30 mila clienti nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Nei prossimi giorni saranno avviati gli interventi nelle località dove le centrali sono ancora inaccessibili.
In particolare, il monitoraggio 24 ore su 24 sulle prestazioni delle infrastrutture ha consentito la messa in campo di azioni tempestive in base a priorità di intervento legate all’impatto sulla popolazione, ai servizi essenziali e alle indicazioni della Protezione Civile e autorità locali. Notevoli i numeri delle attrezzature di emergenza messe a disposizione: oltre 500 automezzi, 70 furgoni attrezzati e 20 mezzi dotati di stazioni radio e centrali mobili che utilizzano generatori elettrici di emergenza. Laddove le frane hanno danneggiato i cavi in fibra ottica impedendo l’accesso agli automezzi di soccorso, si è reso necessario raggiungere le zone di intervento in elicottero. TIM ha anche attivato dei ponti radio per superare le situazioni di completo isolamento, ad esempio nelle valli dell’entroterra romagnolo, dove le frane hanno completamente distrutto i cavi in fibra ottica rendendo impossibile la ricostruzione delle tratte danneggiate.
Il Gruppo ha già messo a disposizione dei clienti TIM e Kena Giga gratuiti di traffico dati. L’azienda sta predisponendo ulteriori azioni a tutela della clientela coinvolta – come già accaduto in passato per altri eventi eccezionali sul territorio nazionale. I servizi di assistenza 187, 191, 119 e 181 rimangono a disposizione per ulteriori informazioni.